Shanghai - Gara
La pioggia esalta Jenson Button

Seconda vittoria stagionale per Jenson Button che si conferma il più bravo di tutti a gestire gomme e vettura sull’asfalto bagnato. Alle sue spalle un arrembante (forse troppo…) Lewis Hamilton per la doppietta McLaren, e terza piazza per Nico Rosberg che completa un podio tutto Mercedes. Quarto Fernando Alonso nonostante i cinque pit stop (di cui uno per scontare la penalità della partenza anticipata), quinto un sempre bravo Robert Kubica e sesto Sebastian Vettel, che non è riuscito a sfruttare a dovere la pole position. Al settimo posto troviamo un ottimo Vitaly Petrov che in una gara così complicata ha dimostrato tutto il suo valore. A completare la top ten, in ottava posizione è terminato Mark Webber che ha preceduto Felipe Massa autore di una gara molto travagliata, salvata solo dal rabbioso sorpasso finale ai danni di Michael Schumacher.

Tutti i commenti del GP di Malesia li troverete sul Magazine n.82 che sarà online dalla serata di lunedì 19 aprile

La cronaca

In attesa della pioggia, che le previsioni meteo danno per imminente sul circuito di Shanghai, sullo schieramento mancano Chandhok e Di Grassi (problema alla frizione) costretti a partire dai box. Anche Glock non parte per il giro di ricognizione e viene spinto negli stand, ma la sua Virgin non parte per il GP.
Alonso parte come un razzo e passa in tromba le due Red Bull con Webber che supera il compagno. Purtroppo le immagini tv dimostreranno subito dopo, che il via dello spagnolo era avvenuto prima che il semaforo fosse completamente spento e viene sanzionato con una penalità da scontare ai box.

Incidente nelle retrovie in cui rimangono coinvolti Liuzzi, Kobayashi e Buemi, ed entra subito in pista la Safety Car. Con l’inizio di una leggerissima pioggerellina alcuni piloti (Sutil, Barrichello e Alguersuari) entrano ai box per un repentino cambio gomme. Poi vengono imitati via via da quasi tutti i colleghi. Solo Rosberg, Button e Kubica rischiano di rimanere in pista con le coperture slick.
Al 4° giro la Safety si fa da parte e la gara riparte con Rosberg al comando. Si fermano per il cambio gomme anche Vettel e Hamilton che in fase di ripartenza quasi vengono a contatto nella corsia box, dopo che i due erano già entrati in contatto nella fasi di rientro.

La pioggia comincia a salire di intensità e il tedesco della Mercedes rimane in testa, davanti a Button, Kubica, Petrov e Alguersuari. Più dietro anche i due ferraristi entrano per il cambio gomme. Al 12° giro, sempre Rosberg in testa mentre alle spalle cominciano a scatenarsi Hamilton e Vettel ambedue in lotta con Sutil. È l’inglese che si avvantaggia di un errore del pilota della Force India e passa entrambi, con Vettel che si libera di Sutil solo un giro più tardi. Intanto si ritira la Sauber di Pedro De La Rosa. Massa 12° è in lotta con Barrichello, ed alle loro spalle si è portato Alonso.

Al 15° giro Hamilton, il pilota più veloce in pista, comincia a duellare con Schumacher per la quinta posizione. L’inglese dopo due gira beffa con un sorpasso “incrociato” l’anziano pilota tedesco. Massa passa Barrichello e anche Vettel passa Schumacher in evidente difficoltà. Al 18° giro Rosberg in crisi di gomme viene superato da Button. E in pista di nuovo tutte le auto cominciano a cambiare di nuovo le gomme con la pioggia che aumenta di nuovo l’intensità. In fase di rientro, Alonso supera Massa proprio nella corsia di decelerazione con una manovra durissima. Solo Button e Rosberg, Kubica e Petrov continuano imperterriti a rimanere in pista senza cambiare pneumatici.

Al 22° giro entra la Safety Car, probabilmente per liberare il tracciato di alcuni pezzi di carbonio, e questo penalizza i piloti che davanti stavano rischiando di rimanere in pista con un unico cambio gomme. Di fatto viene annullato un vantaggio che sfiorava ormai i quaranta secondi. Hulkenberg cerca di pescare il jolly. Si ferma e monta gomme slick. Al 26° giro si riparte e la pioggia sembra essere di intensità molto maggiore. Battaglia in pista con Hulkenberg che è subito costretto a ricambiare le gomme. Hamilton è scatenato e si porta al 3° posto dopo aver superato prima Petrov poi Kubica, mentre Massa 7° attacca Sutil e lo passa.

Al 33° giro, Petrov si gira e Alonso guadagna una posizione. Alle sue spalle è vigile Vettel. Hamilton continua imperterrito ad attaccare e ingaggia uno splendido duello con Rosberg per la seconda posizione. Webber (giro 37) ancora ai box per cambiare le gomme. Giro 39, nuovo giro di valzer ai box. Con quasi tutti i piloti al cambio gomme, compresi Button e Rosberg che perde la posizione nei confronti di Hamilton, mentre alle loro spalle Alonso è davanti a Kubica e Vettel.
Al 44° giro le due McLaren in testa girano velocissime, Rosberg arranca al terzo posto girando a quasi due secondi dai primi e Alonso dietro comincia a farsi minaccioso. Massa, undicesimo, è in lotta con Petrov e Alguersuari per la nona posizione e lo spagnolo viene superato da entrambi.

49° giro. La pista comincia ad asciugare ed Hamilton va in crisi con l’anteriore sinistra molto degradata. Button gira tranquillo e indisturbato, mentre Rosberg ricomincia a guadagnare secondi su chi lo precede. Al 52° giro, Petrov supera Schumacher e va ad occupare l’ottava posizione. Alla bandiera a scacchi Button vince davanti ad Hamilton e Rosberg per un podio tutto Mercedes. Solo sesto Vettel mentre Massa supera Schumacher per la nona posizione.

Marco Minghetti

Domenica 18 aprile 2010, gara

1 - Jenson Button (McLaren MP4/25-Mercedes) - 56 giri 1.51'53"993
2 - Lewis Hamilton (McLaren MP4/25-Mercedes) - 1"530
3 - Nico Rosberg (Mercedes MGP W01) - 9"484
4 - Fernando Alonso (Ferrari F10) - 11"869
5 - Robert Kubica (Renault R30) - 22"213
6 - Sebastian Vettel (Red Bull RB6-Renault) – 33”310.
7 - Vitaly Petrov (Renault R30) - 47"600
8 - Mark Webber (Red Bull RB6-Renault) - 52"172
9 - Felipe Massa (Ferrari F10) - 57”796
10 - Michael Schumacher (Mercedes MGP W01) – 1'01"749
11 - Adrian Sutil (Force India VJM03-Mercedes) - 1'02"874
12 - Rubens Barrichello (Williams FW32-Cosworth) - 1'03"665.
13 - Jaime Alguersuari (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 1'11"416
14 - Heikki Kovalainen (Lotus T127-Cosworth) – 1 giro
15 - Nico Hulkenberg (Williams FW32-Cosworth) – 1 giro
16 - Bruno Senna (HRT F110-Cosworth) - 2 giri
17 - Karun Chandhok (HRT F110-Cosworth) - 4 giri.

Ritirati

Jarno Trulli (Lotus T127-Cosworth) - 26 giri
Lucas Di Grassi (Virgin VR01-Cosworth) - 18 giri
Pedro De La Rosa (Sauber C29-Ferrari) - 1 giro
Sebastien Buemi (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 0 giri
Kamui Kobayashi (Sauber C29-Ferrari) - 0 giri
Tonio Liuzzi (Force India VJM03-Mercedes) - 0 giri.

Lucas Di Grassi (Virgin VR01-Cosworth) – Non partito

Giro più veloce: Lewis Hamilton 1'42"061

Il campionato piloti
1. Button 60; 2. Rosberg 50; 3. Alonso 49 e Hamilton 49; 5. Vettel 45; 6. Massa 41; 7. Kubica 40; 8.Webber 28; 9. Sutil e Schumacher 10; 11.Liuzzi 8; 12. Petrov 6; 13. Barrichello 5; 14. Alguersuari 2; 15. Hulkenberg 1.

Il campionato costruttori
1. McLaren-Mercedes 109; 2.Ferrari 90; 3. Red Bull-Renault 73; 4.Mercedes 60; 5. Renault 46; 6.Force India-Mercedes 18; 7.Williams-Cosworth 6; 8.Toro Rosso-Ferrari 2.