11 Lug [22:11]
Show a Londra per la Formula 1
Mentre Silverstone chiama l'uscita
Jacopo Rubino
A 13 anni dall'indimenticata esibizione a Regent Street, i motori delle Formula 1 torneranno a rombare per le vie di Londra. Data prevista? Domani, in un luogo forse ancora più iconico: la zona di Trafalgar Square. L'evento, denominato F1 Live London, entrerà nel vivo a partire dalle 17:30 locali (le 18:30 italiane) e vedrà in azione tutti i dieci team del Mondiale per quello che sarà lo show cittadino più grande nella storia della categoria regina.
"È il modo più bello per evidenziare l'evoluzione avuta quest'anno da parte della F1, ha commentato il responsabile commerciale del campionato, Sean Bratches. "Porterà appassionati di tutte le età ed estrazioni, per celebrare uno sport di cui la Gran Bretagna è leader mondiale", ha rimarcato Sadiq Khan, sindaco della city inglese.
L'idea di questo show era nell'aria da tempo, ma la notizia è stata data con pochissimo preavviso per garantire il più alto livello di sicurezza possibile. Le tempistiche, però, sono caratterizzate da una strana coincidenza: proprio oggi il BRDC, l'organizzazione a capo del circuito di Silverstone, ha confermato di aver attivato la clausola con cui interrompere in anticipo il contratto con la F1 dopo l'edizione 2019. La pista del Northamptonshire ha ospitato la prima gara iridata nel 1950, ed è stabilmente nel calendario dal 1987.
Il British Racing Drivers' Club in questi mesi ha però manifestato la propria insoddisfazione per l'attuale accordo, firmato nel 2009 e valido fino al 2026. "Non possiamo più farci guidare dalla sola passione", ha messo in chiaro il presidente John Grant. "Allestire il GP in questi termini non è più sostenibile per noi". Si parla di perdite vicine agli otto milioni di sterline, ci sarà un tavolo di trattative con la nuova proprietà di Liberty Media. Il boss Chase Carey, però, ha espresso una certa delusione per come è stata gestita la questione: "Doveva essere una settimana di festa, siamo dispiaciuti. Ci eravamo proposti di estendere la scadenza della clausola, ma il management di Silverstone ha preferito guardare ai benefici di breve termine. Proseguiremo le trattative coi promoters per trovare una soluzione equa".
Mentre c'è già chi vede la stessa Londra come futura sede del Gran Premio di Gran Bretagna, su un tracciato cittadino appositamente disegnato. Era un vecchio pallino di Bernie Ecclestone, ciclicamente se ne torna a parlare. Sarà così anche questa volta, e di sicuro è un progetto che troverebbe parecchi sostenitori. Si vedrà.