9 Ago [12:14]
Silverstone - Gara 2
Contatto Shwartzman-Schumacher, Tsunoda ringrazia
Jacopo Rubino - XPB Images
Poteva essere doppietta Prema, invece festeggia Yuki Tsunoda: è stato lui a vincere la Sprint Race nel secondo weekend di Formula 2 a Silverstone. Il giapponese viaggiava a ridosso di Robert Shwartzman e Mick Schumacher, che al giro 19 sono venuti al contatto aprendo la strada al giapponese per il suo primo successo nella categoria cadetta. Portacolori del team Carlin, con il supporto di Red Bull e Honda, Tsunoda già a più riprese aveva mostrato il suo potenziale, siglando anche una pole-position in Austria.
Fino al momento decisivo, al comando era sempre stato Shwartzman: partito davanti a tutti, sfruttando l'inversione di griglia, il russo è stato attaccato dal compagno di squadra che sin dall'inizio lo ha tenuto nel mirino. Schumacher ha affondato la frenata alla curva Brooklands, ma forse ha chiuso la linea esterna troppo in fretta. Da qui la collisione, ma i commissari hanno subito archiviato l'episodio. Il tedesco ha poi tenuto la seconda piazza, dietro a Tsunoda, mentre Shwartzman ha cercato di resistere fino al traguardo con l'ala anteriore danneggiata, nella speranza di artigliare almeno qualche punto. Alla fine il campione F3 2019 è però crollato nelle retrovie, restando a mani vuote.
Per Shwartzman è sfumata una grande occasione, soprattutto considerando le difficoltà avute in questo doppio weekend britannico: ieri ha perso la vetta della classifica generale in favore di Callum Ilott e avrebbe potuto riequilibrare la situazione. Il rivale di casa UNI Virtuosi invece allunga ancora, con un sesto posto di concretezza, e sfrutta anche i guai di Christian Lundgaard che al giro 17 ha patito il cedimento della gomma anteriore sinistra. Qualcosa di molto simile a quanto visto domenica scorsa in F1 con Valtteri Bottas, Lewis Hamilton e Carlos Sainz.
Già dopo poche tornate il danese della ART era apparso in crisi di prestazioni, con alcuni bloccaggi e facendo anche da tappo agli avversari che lo seguivano. In generale la corsa è stata comunque molto "tattica", con meno sorpassi del solito e tanta attenzione a gestire i pneumatici hard.
Dei guai di Shwartzman ha fatto tesoro anche Jack Aitken, salito sul gradino più basso del podio come nella Feature Race. L'anglo-coreano del team Campos si rilancia dopo un avvio di stagione 2020 abbastanza opaco, precedendo Louis Deletraz e Guanyu Zhou. In zona punti anche Dan Ticktum e Nikita Mazepin, settimo e ottavo, mentre il nostro Luca Ghiotto ha chiuso decimo, con un piccolo recupero dalla 13esima casella sullo schieramento. A metà gruppo Felipe Drugovich e soprattutto Marcus Armstrong, a secco per il terzo fine settimana consecutivo.
Domenica 9 agosto 2020, gara 2
1 - Yuki Tsunoda - Carlin - 21 giri 36'15"140
2 - Mick Schumacher - Prema - 3"120
3 - Jack Aitken - Campos - 17"993
4 - Louis Deletraz - Charouz - 20"258
5 - Guanyu Zhou - Virtuosi - 21"059
6 - Callum Ilott - Virtuosi - 22"154
7 - Dan Ticktum - DAMS - 22"913
8 - Nikita Mazepin - Hitech - 25"201
9 - Jehan Daruvala - Carlin - 28"672
10 - Luca Ghiotto - Hitech - 29"066
11 - Artem Markelov - HWA - 33"686
12 - Felipe Drugovich - MP Motorsport - 34"776
13 - Robert Shwartzman - Prema - 36"362
14 - Marcus Armstrong - ART - 37"995
15 - Roy Nissany - Trident - 40"151
16 - Pedro Piquet - Charouz - 43"748
17 - Marino Sato - Trident - 47"702
18 - Nobuharu Matsushita - MP Motorsport - 1'00"275
19 - Guilherme Samaia - Campos - 1'01"710
20 - Giuliano Alesi - HWA - 1'31"548
21 - Christian Lundgaard - ART - 1 giro
Giro più veloce: Christian Lundgaard 1'41"087
Ritirati
1° giro - Sean Gelael
Il campionato
1.Ilott 106 punti; 2.Lundgaard 87; 3.Shwartzman 85; 4.Mazepin 71; 5.Deletraz 64; 6.Tsunoda 62; 7.Schumacher 61; 8.Zhou 61; 9.Ticktum 59; 10.Drugovich 46