11 Giu 2006 [12:07]
Silverstone - Gara 2
Fenomeno Hamilton
E' stata la gara più esaltante della sua vita. Lo ha detto Lewis Hamilton quando è sceso dal podio di Silverstone dopo aver ottenuto una vittoria che rimarrà negli annali. Partito dalla quarta fila, il pilota inglese della ART ha effettuato una serie strepitosa di sorpassi che hanno infiammato il pubblico presente lungo il circuito. E pure Ron Dennis che in compagnia della moglie è corso sotto il podio per salutare il suo pupillo. Hamilton al primo giro era quinto dietro a Porteiro, Piccione, Piquet e Pantano. L'italiano della FMSI aveva retto bene ai tentativi di attacco di Hamilton, poi al 5° giro è entrata la safety-car per un contatto tra Ammermuller e Jani, compagni del team Arden, innescato dal tedesco. Al restart, Hamilton è stato abilissimo a uscire più rapido di Pantano nella curva che immette sul rettifilo di arrivo e a superare l'italiano alla prima curva. Poi il capolavoro: Piquet nella serie di curve che seguono i box, ha tentato di infilarsi all'interno di Piccione, Hamilton con grande intuito si è portato a sua volta alla destra del monegasco. Tre monoposto appaiate. Alla Maggots, che gira a destra, Lewis si è trovato nella posizione ideale mentre Piquet e Piccione hanno alzato il piede col brasiliano finito nel prato. Un sorpasso storico. Hamilton è poi andato alla caccia di Porteiro. Lo ha studiato per qualche giro, poi un altro sorpasso di grande intelligenza e il volo verso la vittoria.
I complimenti vanno anche a Porteiro del team Campos che ha ben sfruttato la posizione di partenza dalla pole ottenendo il primo podio in GP2. Adam Carroll ha recuperato un buon terzo posto concludendo davanti a Piccione e a Pantano, nuovamente a punti. Sesto Piquet che ha rovinato tutto con quell'uscita di pista. Un sorpasso, quello subìto da Hamilton, di grande impatto psicologico per Piquet. Buon decimo posto di Luca Filippi che in pratica ha concluso dove poteva terminare gara 1 senza la rottura del cambio. Ora l'italiano deve essere più attento e sveglio in qualifica. Gianmaria Bruni partiva dal fondo, come ormai gli accade spesso nelle gare della domenica. Ha cercato il giro veloce, ma non l'ha trovato. Il suo compagno di squadra Zuber è finito contro il muretto dei box in fase di partenza, stretto da Tahinci. Premat e Glock sono rimasti fermo sullo schieramento di partenza. Il francese si è fermato subito dopo.
Massimo Costa
Nella foto, Lewis Hamilton.
L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 11 giugno 2006
1 - Lewis Hamilton - ART - 23 giri in 37'27"225
2 - Felix Porteiro - Campos - a 9"060
3 - Adam Carroll - Racing Engineering - a 10"040
4 - Clivio Piccione - DPR - a 11"025
5 - Giorgio Pantano - FMSI - a 11"896
6 - Nelson Piquet - Piquet - a 12"105
7 - Timo Glock - iSport - a 15"133
8 - Fairuz Fauzy - Super Nova - a 19"572
9 - Ernesto Viso - iSport - a 21"268
10 - Luca Filippi - BCN - a 22"580
11 - Franck Perera - Dams - a 22"888
12 - Mike Conway - DPR - a 23"778
13 - Alexandre Negrao - Piquet - a 24"885
14 - Javier Villa - Racing Engineering - a 29"711
15 - Jose Maria Lopez - Super Nova - a 31"982
16 - Gianmaria Bruni - Trident - a 36"412
17 - Jason Tahinci - FMSI - a 54"863
18 - Hiroki Yoshimoto - BCN - a 2 giri
Giro più veloce: Lewis Hamilton
Ritirati
0 giri - Andreas Zuber
2° giro - Alexandre Premat
5° giro - Michael Ammermuller
5° giro - Neel Jani
13° giro - Adrian Valles
Il campionato
1.Hamilton punti 67; 2.Piquet 45; 3.Premat 36; 4.Viso 26; 5.Ammermuller e Lapierre 25; 7.Bruni e Carroll 20; 9.Lopez e Glock 13; 11.Piccione e Porteiro 10; 13.Yoshimoto 9; 14.Perera 8; 15.Valles 7; 16.Pantano e Gommendy 6; 18.Negrao, Monfardini e Zuber 4; 21.Filippi 2; 22.Di Grassi e Hernandez 1.