9 Lug 2011 [11:25]
Silverstone - La FIA cambia ancora le regole
Massimo Costa
Incredibile, ma vero. La FIA è riuscita a modificare le proprie modifiche regolamentari, ovviamente sempre relative al divieto del "soffio" di aria calda sui diffusori in fase di rilascio dell'acceleratore. E lo ha fatto mentre era in corso il primo turno di prove libere. Suscitando le vivaci reazioni di Martin Whitmarsh della McLaren. Il punto è che inizialmente era stato comunicato che l'apertura della farfalla dell'acceleratore in fase di rilascio doveva essere tra il 10 e 20 per cento. Così era stato deciso a Valencia. Ma la Renault, che fornisce i motori alla Red Bull, ha contestato questa notifica perché i loro propulsori, per motivi di affidabilità (come già documentato, dice Chris Horner, nel 2009 e 2010), necessitano di una apertura maggiore.
Di conseguenza, la FIA ha portato al 50 per cento l'apertura della farfalla. Ecco che Whitmarsh si è lamentato; la regola anti Red Bull si è trasformata in pro Red Bull? "Noi non abbiamo mai corso con una apertura di farfalla del 50 per cento", ha detto il team principal McLaren che usa motori Mercedes, "e se potessimo aprirla fino a quel punto non avremmo alcun dato sul quale basarci. Siamo stati gettati nell'acqua ghiacciata, ci troviamo messi peggio di prima e la Red Bull profitta sostanzialmente della nuova direttiva FIA". Whitmarsh contro Horner, il quale ha ribattuto punto su punto cercando di fare valere le proprie ragioni.
Ma su una cosa entrambi si sono trovati assolutamente d'accordo: "Questa discussione andava fatta al termine della stagione, il cambio di regole a campionato in corso (addirittura a prove libere di un GP in corso, ndr), è infelice". Nessun commento in merito è arrivato dalla Ferrari. Stefano Domenicali è stato visto parlare, mentre si svolgeva il primo turno libero di ieri, con Whitmarsh. Nulla di più.
Insomma, l'ennesimo pasticcio. Ed è anche troppo facile sottolineare, a questo punto, come gli uomini FIA guidati da Charlie Whiting si siano mossi brancolando nel buio. La modifica operata ieri ne è la chiara e visibile conferma.
Nella foto, Horner e Whitmarsh se la ridono, dopo poco lo scambio di accuse (Photo 4)