14 Lug [16:14]
Silverstone, gara 2: uno-due RP Motorsport
Filippo Zanier
Sulla falsariga del dominio già mostrato in qualifica, Santiago Urrutia e Sandy Stuvik sono scattati bene dalla prima fila, e hanno preso in fretta il largo sul gruppo senza che nessuno riuscisse minimamente a impensierirli. Alla fine hanno tagliato il traguardo con ben 9 secondi di vantaggio sull'inseguitore più vicino, dopo una gara in cui Stuvik è stato l'ombra del compagno di team. Il distacco tra i due raramente ha superato il mezzo secondo, ma il thailandese non ha mai seriamente tentato il sorpasso, probabilmente per non rischiare di rovinare uno splendido risultato di squadra e accontentandosi di un secondo posto fondamentale per permettergli di mantenere la testa del campionato.
Al terzo posto sotto la bandiera scacchi è passato Ed Jones, che dopo il successo di ieri completa così un ottimo fine settimana. Il pilota di Dubai è stato pressato nelle prime fasi della gara dal compagno Nelson Mason e da Hector Hurst, ma la minaccia è svanita quando, al quarto giro, il pilota del team De Villota si è buttato all'interno di Mason con troppa veemenza e lo ho colpito, mandando entrambi in testacoda. Jones ha così tagliato il traguardo senza patemi, con un vantaggio di 3” su Alexander Toril, inseguito a sua volta da Alexandre Cougnaud. Dietro di loro la lotta per il sesto posto ha animato un duello lungo quasi tutta la gara con protagonisti Yarin Stern, Alexey Chuklin, Emil Bernstorff e Vicky Piria, che hanno chiuso nell'ordine dopo essersi tallonati a lungo nelle veloci curve del tracciato britannico. Top ten e buona prestazione per Mario Marasca, che ha chiuso davanti al vincitore della Classe Copa Richard Gonda.
Domenica 14 luglio 2013, gara 2
1 - Santiago Urrutia (Dallara 312) - RP Motorsport – 15 giri 29”34”583
2 - Sandy Stuvik (Dallara 312) - RP Motorsport – 0”345
3 - Ed Jones (Dallara 312) - West Tec - 9”163
4 - Alexander Toril (Dallara 312) - RP Motorsport - 13"274
5 – Alexandre Cougnaud (Dallara 312) – RP Motorsport - 20”289
6 - Yarin Stern (Dallara 312) - De Villota – 22"950
7 - Alexey Chuklin (Dallara 312) - De Villota - 25"532
8 - Emil Bernstorff (Dallara 312) – West Tec – 25”800
9 - Vicky Piria (Dallara 312) - BVM - 26"449
10 – Mario Marasca (Dallara 312) - BVM – 27"307
11 – Richard Gonda (Dallara 308) – Drivex – 31”135
12 - Valeria Carballo (Dallara 312) - Campos – 35"961
13 - Andres Saravia (Dallara 312) - De Villota – 38"088
14 - Cameron Twynham (Dallara 308) - West Tec – 39"252
15 - Gerardo Nieto (Dallara 308) - DAV - 45”230
16 - Che One Lim (Dallara 308) - De Villota – 47”285
17 - Sean Walkinshaw (Dallara 308) - West Tec – 52”660
18 - Trino Rojas (Dallara 308) - MKTG – 57”525
19 - Lorenzo Paggi (Dallara 308) - Corbetta – 57”892
20 - Igor Urien (Dallara 308) – De Villota – 58”281
21 - Denis Nagulin (Dallara 312) - Campos – 1'00”995
22 - Liam Venter (Dallara 308) – West Tec – 1”02”257
23 - Luca Orlandi (Dallara 312) - West Tec – 1'13”444
24 - Damiano Fioravanti (Dallara 308) - Corbetta – 1'15”235
25 - Huan Zhu (Dallara 308) - West Tec - 1'24”500
Ritirati
8° giro – Tommaso Menchini
7° giro – Saud Al Faisal
6° giro – Artur Janosz
5° giro – Nelson Mason
4° giro – Hector Hurst
1° giro – Nicolas Pohler
Il campionato
1.Stuvik 157; 2.Jones 150; 3.Urrutia 132; 4.Mason 125; 5.Toril 103; 6.Hurst 91; 7.Cougnaud 57; 8.Stern 53; 9.Marasca 32; 10.Chuklin e Piria 28.