6 Mag [18:34]
Spa - Gara 1
Gran partenza e vittoria per Pellinen
Dario Sala
Spa si è concessa ad un debuttante. Non capita spesso e sicuramente per Aku Pellinen questa sarà una giornata da ricordare. Il giovane finlandese della West Coast ha infatti vinto la prima gara TCR in programma in Belgio fra la sorpresa generale. Gli è “bastata” una grande, grandissima, partenza dalla terza posizione che lo ha proiettato al comando e lanciato verso il suo primo successo nella serie dopo sole cinque gare. Il tutto mentre le Seat Léon del poleman Dusan Borkovic e di Pepe Oriola (che gli partiva accanto), faticavano a staccarsi dalle loro piazzole. Pellinen ha subito impresso alla gara un ritmo altissimo mentre Oriola ha dovuto aspettare più di mezza tornata per riprendersi il secondo posto su Borkovic.
Un duello quest’ultimo che ha consentito al pilota della Honda di prendere un margine di oltre due secondi che ha amministrato fino alla fine. E’ stata la sua fortuna perché Oriola gli ha rosicchiato metri ad ogni giro, arrivandogli praticamente attaccato all’ultima chicane. Non è stato sufficiente e così Pellinen ha regalato alla Honda un successo forse insperato visti i guai patiti in prova dai compagni Gianni Morbidelli e Kevin Gleason non entrati neppure nella Q2. Oriola ha così terminato secondo davanti a Borkovic e forse entrambi si aspettavano qualcosa in più da questa gara.
Come sempre non sono mancati i colpi di scena. La lotta per il quarto posto è stata un lungo duello fra James Nash e Jean-Karl Vernay. Almeno fino al settimo giro quando il francese ha tamponato l’inglese alla staccata del Bus Stop spedendolo fuori pista. Per lui 30 secondi di penalizzazione da aggiungere al tempo finale, mentre Nash ha chiuso ottavo. Ai piedi del podio è così finito Mat’o Homola che ha preceduto il tandem Honda formato da Morbidelli e Gleason, autori entrambi di ottime partenze. In questo modo hanno portato a casa punti preziosi dopo i guai delle prove.
Sfortunato Stefano Comini che non ha potuto prendere il via della gara per un problema alla trasmissione mentre stava uscendo dalla pit-lane. Brutto incidente nell’ultimo giro per Attila Tassi che, a causa di una foratura all’anteriore destra, è finito dritto contro le barriere. Grande spavento, ma per fortuna pilota illeso. In dubbio la sua partecipazione per la seconda corsa di sabato e forse una altra dura notte di lavoro per i meccanici della B3.
Venerdì 6 maggio 2016, gara 1
1 – Aku Pellinen (Honda Civic) – West Coast – 9 giri 23’19”800
2 – Pepe Oriola (Seat Lèon) – Craft Bamboo – 0”376
3 – Dusan Borkovic (Seat Lèon) – B3 – 1”294
4 – Mat’o Homola (Seat Lèon) – B3 – 5”476
5 – Gianni Morbidelli (Honda Civic) – West Coast – 6”724
6 – Kevin Gleason (Honda Civic) – West Coast – 7”208
7 – Davit Kajaia (Volkswagen Golf) – Engstler – 9”669
8 – James Nash (Seat Lèon) – Craft Bamboo – 16”953
9 – Sergey Afanasiev (Seat Lèon) – Craft Bamboo – 17”076
10 – Antti Buri (Volkswagen Golf) – Leopard – 17”734
11 – Mikhail Grachev (Volkswagen golf) – Engstler – 21”975
12 – Grégory Guilvert (Peugeot 308) – SLR – 22”707
13 – Jimmy Clairet (Peugeot 308) – SLR – 25”880
14 – Jean-Karl Vernay (Volkswagen Golf) – Leopard – 34”596
15 – Loris Hezemans (Seat Lèon) – Ferry Monster – 44”782
Giro più veloce Jean-Karl Vernay 2’33”702
Ritirati
0° giri – Stefano Comini
6° giro – Pierre-Yves Corthals
9° giro – Attila Tassi
Il campionato
1.Morbidelli 80; 2.P.Oriola 78; 3.Nash 74; 4.Afanasiev 54; 5.Pellinen 53; 6.Borkovic 47; 7.Comini 41; 8.Homola 38; 9.Vernay 31; 10.Kajaia 26.