8 Giu [16:46]
Spa, gara 1
È ancora Giappone con Sato
Jacopo Rubino
Si può ormai parlare di avanzata giapponese, nella stagione 2019 di Euroformula Open. In gara 1 a Spa-Francorchamps è arrivato il terzo successo consecutivo di un pilota del Sol Levante, e la seconda doppietta di fila: a trionfare oggi è stato di nuovo Marino Sato, che allunga in vetta alla classifica generale con 131 punti, precedendo sul traguardo Yuki Tsunoda che si era imposto in gara 2 a Hockenheim.
La coppia di casa Motopark ha concluso come era partita, con Sato poleman e sempre in testa, tenendo sotto controllo il connazionale. Con questo risultato Tsunoda mette comunque nel mirino Liam Lawson per la piazza d'onore in campionato, accorciando le distanze a -6 (104 a 98). Il neozelandese ha completato un podio tutto Motopark, recuperando dalla qualifica deludente del mattino e mostrando il suo vero potenziale velocistico. Ma era ormai troppo distante per giocarsi la vittoria.
Quarto posto per Jack Doohan, con la Dallara-HWA del team Double R, seguito da Julian Hanses (Motopark) e da Christian Hahn (Carlin), arrembante nelle fasi iniziali. Nelle posizioni che contano è subito mancato all'appello Lukas Dunner, precipitato in fondo per una foratura dopo un lungo alla chicane di Les Combes. Senza più nulla da perdere, l'austriaco ha montato i pneumatici rain vista la minaccia di pioggia incombente sul cielo belga (la corsa era stata infatti dichiarata "wet"). Un po' di acqua è caduta davvero sul circuito, complicando il lavoro dei piloti per un paio di tornate, ma le condizioni meteo sono migliorate in fretta. Dunner si è così ritirato, il resto del gruppo ha continuato senza stravolgimenti.
Buono il settimo di posto di Javier Gonzalez, alfiere della RP Motorsport che da questa tappa è al via con i motori Spiess, notevole anche il ritorno a punti di Billy Monger dopo il trionfo nel Gran Premio di Pau. L'inglese ha chiuso decimo, in scia a Linus Lundqvist, già suo rivale lo scorso anno in British F3. A secco il nostro Aldo Festante, 14esimo, testacoda per Rui Andrade (17esimo) riuscito però a proseguire.
Sabato 8 giugno 2019, gara 1
1 - Marino Sato (Dallara-Spiess) - Motopark - 13 giri 28'57"936
2 - Yuki Tsunoda (Dallara-Spiess) - Motopark - 2"974
3 - Liam Lawson (Dallara-Spiess) - Motopark - 6"384
4 - Jack Doohan (Dallara-HWA) - Double R - 9"655
5 - Julian Hanses (Dallara-Spiess) - Motopark - 12"742
6 - Christian Hahn (Dallara-Spiess) - Carlin - 17"645
7 - Javier Gonzalez (Dallara-Spiess) - RP Motorsport - 23"218
8 - Teppei Natori (Dallara-Spiess) - Carlin - 24"955
9 - Linus Lundqvist (Dallara-HWA) - Double R - 25"459
10 - Billy Monger (Dallara-Spiess) - Carlin - 25"659
11 - Guilherme Samaia (Dallara-HWA) - Teo Martin - 30"742
12 - Calan Williams (Dallara-HWA) - Fortec - 40"709
13 - Pierre Louis Chovet (Dallara-Spiess) - RP Motorsport - 47"773
14 - Aldo Festante (Dallara-HWA) - Teo Martin - 52"128
15 - Franco Colapinto (Dallara-Piedrafita) - Drivex - 55"044
16 - Stefano Leaney (Dallara-HWA) - CF Racing - 56"157
17 - Rui Andrade (Dallara-HWA) - Drivex - 1'16"834
18 - Stuart Wiltshire (Dallara-HWA) - CF Racing - 1'32"713
19 - Cameron Das (Dallara-HWA) - Fortec - 1'52"831
20 - Nicolai Kjaergaard (Dallara-Spiess) - Carlin - 2 giri
Giro più veloce: Marino Sato 2'11"738
Ritirati
4° giro - Lukas Dunner
Il campionato
1.Sato 131 punti; 2.Lawson 104; 3.Tsunoda 98; 4.Dunner 74; 5.Hanses 59; 6.Lundqvist 45; 7.Doohan 40; 8.Monger 29; 9.Hahn, Kjaergaard 28