6 Giu [13:33]
Spa, gara 1: la prima di Hughes
Da Spa - Massimo Costa
Domenica scorsa ha festeggiato la sua prima vittoria nella Eurocup Renault a Spa. Dopo sei giorni, Jake Hughes ha alzato la coppa del primo classificato nella Renault ALPS sempre a Spa, primo successo nel campionato. È un momento d'oro per il britannico del team Koiranen, partito dalla pole, e che nelle prime fasi era scivolato terzo. Hughes si è ripreso rapidamente la prima posizione che ha mantenuto fino al calare della bandiera rossa (avvenuto a meno di un minuto dalla fine) per incidente tra Bruno Baptista e Travis Jordan Fischer.
Hughes ha presto allungato su Matevos Isaakyan, ma il russo ha saputo accorciare le distanze dal rivale fino a pochi decimi. Hughes però, ha risposto con decisione, soprattutto al 5° giro quando nel secondo settore ha segnato il crono migliore della gara e rifilando 1"3 ad Isaakyan. Il russo si è così arreso accontentandosi del secondo posto. Per JD Motorsport, una corsa particolarmente positiva perché oltre ad Isaakyan ha visto salire sul podio Thiago Vivacqua, in costante e positiva crescita. Il brasiliano ha avuto un contatto con Jack Aitken quando l'inglese era terzo e il pilota di Koiranen ha perso terreno, in difficoltà nel secondo settore per l'ala danneggiata.
Aitken ha così concluso quarto davanti al compagno Stefan Riener, in difficoltà con l'assetto. Buon sesto Danylo Pronenko della BVM, che ha ottenuto uno dei migliori piazzamenti in Renault ALPS. Subito ritirato Alessio Lorandi (GSK) che al via ha riscaldato troppo la frizione. La corsa di Mahaveer Raghunathan della Cram è durata una sola tornata per problemi al cambio. Corsa dunque da dimenticare per i due giovani piloti del FIA F.3 venuti in Renault ALPS per conoscere al meglio la pista di Spa.
Direzione gara sotto accusa
A motori spenti, polemica nel paddock per una discutibile decisione della direzione gara. Daniele Cazzaniga al 6° giro si è girato alla variante di Fagnes urtando con l'anteriore sinistra le barriere. Inspiegabilmente, la monoposto della GSK è stata lasciata nella ghiaia a bordo pista (girata nel senso di marcia) e dopo un solo giro le bandiere gialle sono state ritirate. Dopo qualche minuto, Vasily Romanov della Cram, quarto in classifica alle spalle di Vivacqua, ha perso la linea ideale e con violenza ha urtato con la posteriore destra la Tatuus ferma di Cazzaniga. Un momento decisamente pericoloso e soprattutto forti danni alle monoposto che potevano essere evitati con maggiore responsabilità del direttore di corsa.
Nella foto, Jake Hughes (Actualfoto)
Sabato 6 giugno 2015, gara 1
1 - Jake Hughes - Koiranen - 10 giri 23'13"776
2 - Matevos Isaakyan - JD Motorsport - 1"716
3 - Thiago Vivacqua - JD Motorsport - 2"885
4 - Jack Aitken - Koiranen - 8"411
5 - Stefan Riener - Koiranen - 9"613
6 - Danylo Pronenko - BVM - 10"855
7 - Philip Hamprecht - Koiranen - 11"728
8 - Travis Jordan Fischer - Cram - 22"982
9 - Bruno Baptista - Koiranen - 23"448
10 - Denis Bulatov - GSK - 24"319
11 - James Allen - ARTA - 27"411
12 - Vasily Romanov - Cram - 1 giro
Giro più veloce: Vasily Romanov 2'18"734
Ritirati
Daniele Cazzaniga
Mahaveer Raghunathan
Alessio Lorandi
Il campionato
1.Aitken 137; 2.Hughes 127; 3.Riener 109; 4.Isaakyan 104; 5.Vivacqua 83; 6.Pronenko 46; 7.Romanov 38; 8.Hamprecht 36; 9.Fischer 26; 10.Baptista 24.