27 Ago [11:20]
Spa, gara 2
Prima vittoria per Sette Camara
Jacopo Rubino - Photo4
È un vincitore inedito quello di gara 2 della Formula 2 a Spa-Francorchamps: Sergio Sette Camara. Dopo aver conquistato appena ieri i primi punti stagionali, il rookie brasiliano ha ottenuto il suo primo successo prendendo subito il comando del gruppo ai danni di Norman Nato e Roberto Merhi che scattavano davanti a lui grazie alla griglia invertita. Da quel momento il portacolori della MP Motorsport non è stato più insidiato, anche se nei giri conclusivi avrebbe potuto farsi sotto Nyck De Vries: la safety-car intervenuta per il violento botto di Nobuharu Matsushita al Raidillon ha però congelato le posizioni fino al traguardo. Per fortuna il giapponese è uscito senza aiuti dall'abitacolo, seppur con qualche contusione alla gamba sinistra.
Sette Camara ha quindi potuto festeggiare il trionfo, il primo di un carioca a tre anni esatti da Felipe Nasr, proprio nella Sprint Race in Belgio. Per l'olandese De Vries, invece, è podio già nel weekend d'esordio sulla vettura Racing Engineering, dopo le belle cose mostrate sino a qui con la Rapax e lo scambio di sedili avvenuto con Louis Deletraz, rimasto nelle retrovie. Il terzo gradino è stato invece appannaggio del nostro Luca Ghiotto, autore del sorpasso decisivo su Nato, poi quarto. Per l'alfiere del Russian Time quello nelle Ardenne è stato il round più produttivo di tutto il 2017 in termini di classifica, complice la seconda piazza ottenuta a tavolino in gara 1 per la doppia esclusione di Charles Leclerc e Oliver Rowland, a causa del fondo usurato oltre il limite.
Smaltita la doccia fredda, il monegasco è stato il principale mattatore di questa manche, rimontando di forza dall'ultima fila fino alla quinta piazza. Il portacolori della Prema in chiusura ha avuto ragione anche di un duro Merhi, dopo aver già messo dietro il compagno Antonio Fuoco (settimo, comunque a punti) e soprattutto il diretto antagonista Rowland, con cui in apertura aveva viaggiato in tandem. Il britannico non ha però avuto lo stesso impeto nel risalire, chiudendo perciò ottavo: il vantaggio in campionato di Leclerc è adesso di 59 lunghezze, 9 in più rispetto alla vigilia.
A secco invece Markelov, che era stato promosso a vincitore della Feature Race. Il russo, peraltro poco dopo aver incassato l'attacco di Leclerc, ha dovuto alzare bandiera bianca per un problema al motore. Al traguardo Ralph Boschung e Alex Albon, nonostante abbiano stallato sullo schieramento.
Domenica 27 agosto 2017, gara 2
1 - Sergio Sette Camara - MP Motorsport - 18 giri 39'40"215
2 - Nyck De Vries - Racing Engineering - 0"623
3 - Luca Ghiotto - Russian Time - 2"403
4 - Norman Nato - Arden - 3"109
5 - Charles Leclerc - Prema - 3"820
6 - Roberto Merhi - Rapax - 4"894
7 - Antonio Fuoco - Prema - 5"448
8 - Oliver Rowland - DAMS - 5"828
9 - Nicholas Latifi - DAMS - 6"690
10 - Santino Ferrucci - Trident - 9"202
11 - Gustav Malja - Racing Engineering - 9"629
12 - Louis Deletraz - Rapax - 10"556
13 - Ralph Boschung - Campos - 10"865
14 - Jordan King - MP Motorsport - 11"095
15 - Nabil Jeffri - Trident - 12"070
16 - Robert Visoiu - Campos - 13"709
17 - Sean Gelael - Arden - 14"121
18 - Alex Albon - ART - 17"543
Giro più veloce: Jordan King 1'59"965
Ritirati
15° giro - Nobuharu Matsushita
13° giro - Artem Markelov
Il campionato
1.Leclerc 218 punti; 2.Rowland 159; 3.Markelov 150; 4.Ghiotto 123; 5.Latifi 115; 6.De Vries 96; 7.Matsushita, Nato 91; 9.Albon 65; 10.King 49