20 Lug [15:34]
Spielberg - Gara 1
Sorensen domina, Vandoorne KO
Da Spielberg - Massimo Costa
Vincere da dominatore dopo una prima parte di stagione estremamente complicata, in salita, con tanti problemi tecnici che avrebbero steso un toro. Non Marco Sorensen però, non il team Lotus Charouz. Che il danese non avesse perso il "tocco" del 2012 lo si era capito a Monaco, dove si è piazzato secondo, primo momento di luce dell'attuale stagione. Poi, dopo le tappe di Spa e Mosca piuttosto interlocutorie, è arrivato il sabato impeccabile. Sorensen non solo ha conquistato la pole al termine di un furioso duello con Kevin Magnussen, ma ha anche dominato la prima corsa del weekend.
Scattato al comando, Sorensen ha sempre tenuto la prima posizione, mantenendo una notevole concentrazione quando per due volte è entrata la safety-car. Successo meritato per il pilota che attualmente è inserito nel programma Junior Lotus, anche se non ha chance di salire sulla monoposto di F.1. Sorensen lavora al simulatore e... un giorno chissà. Bel secondo posto per un concreto Nigel Melker che sembra avere imboccato la giusta via. Il team Tech 1 non si discute, all'olandese occorreva il tempo per capire questa difficile monoposto. Terzo a Spa 1 e Mosca 1, il secondo posto di Spielberg diviene il suo miglior piazzamento 2013 che gli consente di rimanere quinto in campionato.
Sul terzo gradino del podio, contento quasi come avesse vinto, Magnussen. Il danese della Dams, che in settimana ha guidato con successo la McLaren F.1 a Silverstone, ha corso con la testa. Con il leader di campionato e suo primo rivale Stoffel Vandoorne in crisi con un radiatore bucato, forse da un sasso, e conseguente perdita di liquidi quando è giunto sulla griglia di partenza, Magnussen si è sentito tranquillo. Vandoorne infatti, fin da subito non è stato veloce, fuori dalla top ten fino al ritiro avvenuto all'11° giro. Magnussen è quindi tornato in vetta alla classifica generale con 148 punti, Vandoorne è rimasto fermo a 136.
Quarto posto per Will Stevens di P1 by Strakka. L'inglese ha tenuto la posizione di partenza ed ora è a soli due punti da Antonio Felix Da Costa, solo settimo. Il portoghese aveva effettuato qualche sorpasso, stava attaccando Arthur Pic, quando ha improvvisamente mollato andando anche largo. La sua macchina ha perso velocità ed è stato superato da William Buller. Da Costa ha quindi lasciato ulteriore terreno nei confronti di Magnussen recuperando qualcosa sul ritirato Vandoorne. Troppo pochi però, sei punti. Non era certo la Spielberg che Da Costa voleva, tanto più sul tracciato di casa Red Bull e in presenza di Helmut Marko.
Pic ha colto un ottimo quinto posto per AVF, mentre Buller ha regalato un'altra bella soddisfazione a Zeta Corse dopo la quinta piazza di Mosca. L'inglese è risultato anche il primo dei rookie. Bello il suo recupero, un vero mastino da gara Buller. A punti Marlon Stockinger (Lotus), ottavo davanti ad Andre Negrao, autore di un primo giro incredibile. Il brasiliano di Draco è rapidamente risalito dalla diciannovesima posizione di partenza e nonostante una lieve uscita alla curva finale verso la metà della corsa ha recuperato la zona punti. Dietro di lui, Jazeman Jaafar, partito ultimo e altrettanto protagonista di una furiosa rimonta con la Dallara di Carlin.
Peccato per Sergey Sirotkin, malamente speronato da Norman Nato al restart della prima safety-car, mentre lottavano per il settimo posto. Questo incidente ha causato il secondo ingresso della SC. Prima era intervenuta per il mezzo testacoda e il conseguente stop in mezzo alla pista, di Riccardo Agostini. L'italiano di Zeta, da ventitreesimo al via si è portato subito al diciassettesimo posto. Ha poi perso due posizioni finché alla prima curva ha compiuto un bel sorpasso a Matias Laine. Ma è andato largo, ha perso aderenza e si è girato.
Nella foto, Marco Sorensen (Photo Pellegrini)
Sabato 20 luglio 2013, gara 1
1 - Marco Sorensen - Lotus - 33 giri 46'36"415
2 - Nigel Melker - Tech 1 - 4"420
3 - Kevin Magnussen - Dams - 9"065
4 - Will Stevens - P1 by Strakka - 14"629
5 - Arthur Pic - AVF - 17"511
6 - William Buller - Zeta - 20"107
7 - Antonio Felix Da Costa - Arden Caterham - 21"411
8 - Marlon Stockinger - Lotus - 25"752
9 - Andre Negrao - Draco - 27"269
10 - Jazeman Jaafar - Carlin - 28"190
11 - Zoel Amberg - Pons - 34"231
12 - Lucas Foresti - Dams - 39"229
13 - Nico Muller - Draco - 42"255
14 - Daniil Move - Comtec - 56"612
15 - Yann Cunha - AVF - 1'01"802
16 - Christopher Zanella - ISR - 1 giro
Giro più veloce: Nigel Melker 1'18"025
Ritirati
15° giro - Matias Laine
11° giro - Sergey Sirotkin
11° giro - Norman Nato
11° giro - Carlos Huertas
11° giro - Stoffel Vandoorne
8° giro - Riccardo Agostini
0 giri - Pietro Fantin
0 giri - Mikhail Aleshin
0 giri - Nikolay Martsenko
Non partito
Oliver Webb
Il campionato
1.Magnussen 148; 2.Vandoorne 136; 3.Da Costa 95; 4.Stevens 93; 5.Melker 82; 6.Muller 73; 7.Sorensen, Pic 58; 9.Sirotkin 34; 10.Negrao 28; 11.Huertas 26; 12.Zanella 25; 13.Webb, Jaafar 24; 15.Nato 20; 16.Buller 18; 17.Aleshin 15; 18.Martsenko 14; 19.Fantin 10; 20.Stockinger 8.