8 Lug [15:12]
Spielberg - Qualifica
Bottas frega tutti
Da Spielberg - Massimo Costa - Photo 4
Quando tutti si aspettavano di vedere in pole Sebastian Vettel o Lewis Hamilton, seppur condizionato dalla penalità di cinque posizioni che lo avrebbe retrocesso in griglia di partenza, ecco che è spuntato il silenzioso Valtteri Bottas. Il finlandese aveva già "spaccato" nel Q2 quando aveva distrutto ogni record ottenendo il tempo di 1'04"316. Nel primo tentativo della Q3, Bottas ha fatto ancora meglio, 1'04"251 prenotando così la seconda pole. Sebastian Vettel non era lontano da lui, 1'04"293 (42 millesimi il divario), mentre Hamilton per un errore alla prima curva aveva lasciato due decimi, 1'04"424.
Rimaneva da giocarsi le ultime carte con il secondo giro veloce, ma quando tutti avevano scaldato le gomme per lanciarsi, a raffreddare gli animi ci ha pensato Romain Grosjean, rimasto piantato poco prima della curva 2. Bandiere gialle e qualifica finita con Bottas che ha fregato tutti consentendo alla Mercedes di festeggiare la settima pole su nove appuntamenti, la terza consecutiva. Per Valtteri invece, è la seconda volta in pole position dopo quella ottenuta a Sakhir.
Molto soddisfatto, come avesse siglato lui il primo tempo, Vettel. La prima fila era l'obiettivo del ferrarista e sapere che Hamilton partirà ottavo lo rinfranca ancora di più. Bottas non è certo un pilota semplice da attaccare e superare, ma sempre meglio che avere a che fare con Hamilton... In seconda fila troviamo Kimi Raikkonen, il quale non si è mai avvicinato in quanto a tempi a quelli dei rivali rimediando quasi mezzo secondo dal compagno di squadra Vettel.
In seconda fila con il finlandese scatterà un Daniel Ricciardo sempre più carico al volante della Red Bull-Renault. La vittoria di Baku è stata la ciliegina sulla torta di un periodo decisamente felice per lui. E a Spielberg ha confermato lo stato di grazia. Ricciardo ha lasciato a un decimo Max Verstappen, piuttosto sporco nella guida, che prenderà il via dalla terza fila. Festa alla Haas-Ferrari per il sesto posto di Romain Grosjean. La medesima posizione il franco-svizzero l'aveva conquistata nella qualifica di Melbourne, dopo di che soltanto in altre due occasioni aveva centrato la Q3. Peccato per il suo compagno Kevin Magnussen che al termine della Q1 si è ritrovato con la sospensione posteriore sinistra KO. Qualificatosi per la Q2, il danese non ha ovviamente potuto scendere in pista.
Bene le Force India-Mercedes con Sergio Perez settimo ed Esteban Ocon nono. Speriamo (per il team) che tra i due del team con base a Silverstone vi sia il rispetto reciproco che era mancato a Baku. Bravo Carlos Sainz (decimo con la Toro Rosso-Renault) che deve avere due spalle enormi per sopportare le critiche incredibili che ha ricevuto dai vertici Red Bull, da Helmut Marko a Christian Horner fino a Franz Tost, per avere detto la cosa più logica che un pilota con normale ambizione possa dire. Ovvero, un quarto anno in Toro Rosso non vorrei farlo.
Sesta fila per il sempre efficace Nico Hulkenberg (Renault) e un buon Fernando Alonso con una McLaren-Honda che ha visto Stoffel Vandoorne subito in scia allo spagnolo. Che sia la svolta per il costruttore giapponese? Male Daniil Kvyat, quattordicesimo con la seconda Toro Rosso-Renault. Detto di Magnussen, in ottava fila per la rottura della sospensione, con lui ci sarà il sempre deludente Jolyon Palmer. Nona fila per le due Williams-Mercedes. Crollo verticale del team di Grove con Felipe Massa e Lance Stroll (fresco di podio a Baku) di poco davanti alle due Sauber-Ferrari. Evidentemente le novità tecniche portate in Austria dalla Williams si sono rivelate un fallimento.
Lo schieramento di partenza
1. fila
Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'04"251 - Q3
Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'04"293 - Q3
2. fila
Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'04"779 - Q3
Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'04"896 - Q3
3. fila
Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'04"983 - Q3
Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'05"480 - Q3
4. fila
Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'05"605 - Q3
Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'04"424 - Q3 *
5. fila
Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'05"674 - Q3
Carlos Sainz (Toro Rosso-Renault) - 1'05"726 - Q3
6. fila
Nico Hulkenberg (Renault) - 1'05"597 - Q2
Fernando Alonso (McLaren-Honda) - 1'05"602 - Q2
7. fila
Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - 1'05"741 - Q2
Daniil Kvyat (Toro Rosso-Renault) - 1'05"884 - Q2
8. fila
Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - no time - Q2
Jolyon Palmer (Renault) - 1'06"345 - Q1
9. fila
Felipe Massa (Williams-Mercedes) - 1'06"534 - Q1
Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'06"608 - Q1
10. fila
Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'06"857 - Q1
Pascal Wehrlein (Sauber-Ferrari) - 1'07"011 - Q1
* Penalizzato di 5 posizioni