Spielberg - Qualifica
Hamilton in pole col brivido

Stefano Semeraro

La 45esima pole di Lewis Hamilton è con il brivido su una pista bagnata a inizio qualifiche, ma (quasi) asciutta al termine, che ha apparecchiato così le migliori condizioni per il thrilling finale. Il brivido è quello degli ultimi secondi del Q3 durante i quali sia il campione del mondo sia il suo compagno di squadra sono finiti fuori pista, con dinamiche abbastanza particolari. Comunque il duo Mercedes monopolizza ancora la prima fila (sesta doppietta Mercedes del sabato per la stella), con Vettel terzo a meno di due decimi dal tedesco, a meno di quattro dal poleman, mentre è disastro per Kimi Raikkonen, solo 18° e fuori già in Q1 per un malinteso con il muretto, anche se partirà 14° per le penalizzazioni altrui.

Lewis si è girato in curva 1, prima ancora di iniziare a frenare, Rosberg, già secondo, aveva la chance di beffarlo (ed era in vantaggio nel secondo settore), ma dopo una sbandata ha lasciato una striscia impressionante che si è arrestata a un filo dal guardrail all'ultima curva. Colpa probabilmente di un eccesso di Rosberg, che sentiva di potercela fare. La morale: anche quando vanno oltre i limiti e sbagliano, le Mercedes restano davanti a tutti. Quarto Massa, quinto il vincitore di Le Mans Nico Hulkenberg nel sandwich con l'altra Williams di Bottas. I motori Mercedes, insomma, spadroneggiano senza pietà.

«Un weekend di merda», questo il commento come al solito molto schietto di Raikkonen, all'ennesima toppata dell'anno proprio ora che si discute del suo rinnovo con Maranello. «Sì, credevo che ci fosse un altro giro – ha spiegato Kimi che al termine della sessione inspiegabilmente non ha spinto – Cosa è successo? Non lo so...». Comunque sollevato Hamilton, che nonostante l'ennesimo errore è alla sua prima pole in Austria e così ha raggiunto Vettel a quota 45 in coabitazione con Vettel, terzi assoluti dietro i miti Senna e Schumacher.

Autocritico e deluso Rosberg: "Ero vicino a Hamilton, sapevo di dover dare il tutto per batterlo, credo di aver commesso un errore». Un brivido era arrivato anche per Vettel nel Q2, quando è entrato in pista a 5 minuti dalla fine della sessione, anche a causa di problemi elettrici accusati nelle libere, e ha avuto solo un tentativo per qualificarsi: sarebbe bastato un nuovo scroscio di pioggia per rovinare tutto. «Speravo di potercela fare – ha spiegato Seb – purtroppo loro sono sempre molto veloci. Domani però sarà un giorno diverso». A lui la palma del migliore di giornata.

Ancora un GP nero per Fernando Alonso e per la McLaren. Lo spagnolo è rimasto fuori nel Q2, Jenson Button era già uscito nel Q1, una crisi apparentemente senza fondo, anche considerando che sia le due McLaren sia le due Red Bull verranno retrocesse in griglia per l'utilizzo di una power unit non prevista in Austria. Ottima la prestazione di Hulkenberg, capace di staccare proprio all'ultimo il quinto posto con la Force India, benissimo anche Max Verstappen, settimo con la Toro Rosso, davanti alla Red Bull di Daniil Kvyat, mentre Felipe Nasr, ha staccato la sua miglior prestazione in qualifica dal GP di aprile. Sia Grosjean sia Maldonado sono rimasti fuori dai primi 10. Prima esclusione dal Q1 di stagione per Ricciardo (autore di una breve escursione alla curva 3), delusione anche per Perez mentre in fondo allo schieramento la battaglia fra i più lenti l'ha vinta Roberto Mehri sul recidivo Will Stevens.

Lo schieramento di partenza

1. fila
1 - Lewis Hamilton (Mercedes W06) - 1’08”455
2 - Nico Rosberg (Mercedes W06) - 1’08”655
2. fila
3 - Sebastian Vettel (Ferrari SF15-T) - 1’08”810
4 - Felipe Massa (Williams FW37-Mercedes) - 1’09”192
3. fila
5 - Nico Hulkenberg (Force India VJM08-Mercedes) - 1’09”278
6 - Valtteri Bottas (Sauber C34-Ferrari) - 1’09”310
4. fila
7 - Max Verstappen (Toro Rosso STR10-Renault) - 1’09”612
8 - Felipe Nasr (Sauber C34-Ferrari) - 1’09”713
5. fila
9 - Romain Grosjean (Lotus E23-Mercedes) -
10 - Pastor Maldonado (Lotus E23-Mercedes) - 1’10”374
6. fila
11 - Marcus Ericsson (Sauber C34-Ferrari) - 1’10”426
12 - Carlos Sainz (Toro Rosso STR10-Renault) - 1’10”465
7. fila
13 - Sergio Perez (Force India VJM08-Mercedes) - 1’12”522
14 - Kimi Raikkonen (Ferrari SF15-T) - 1'27”832 - 1’12”867
8. fila
15 - Roberto Merhi (Manor MR03B-Ferrari) - 1’14”071
16 - Will Stevens (Manor MR03B-Ferrari) - 1’15”368
9. fila
17 - Daniil Kvyat (Red Bull RB11-Renault) - 1’09”694 *
18 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB11-Renault) - 1’10”482 *
10. fila
19 - Fernando Alonso (McLaren MP4/30-Honda) - 1’10”736 *
20 - Jenson Button (McLaren MP4/30-Honda) - 1’12”632 *

* Kvyat, Ricciardo, Alonso e Button penalizzati per la sostituzione del motore