12 Mar [16:28]
Sprint Race, l'idea prende quota:
assegnerà anche punti aggiuntivi?
Jacopo Rubino - XPB Images
Sprint Race, qual è lo stato dell'arte? Probabilmente si va verso l'approvazione finale. L'argomento è stato discusso ieri fra i piloti e Stefano Domenicali, amministratore delegato della Formula 1, che si è recato a Sakhir dove oggi si sta svolgendo la prima giornata di test precampionato. In queste settimane pubblico e addetti ai lavori si sono divisi sull'idea della mini-gara al sabato, ma la sensazione è che i team e la maggioranza dei piloti stia sciogliendo le riserve. Anche la Mercedes, che in passato aveva votato contro: "Possiamo trovare una soluzione di beneficio a chiunque. Avremmo un grosso aumento di spettatori, l'ho visto nel DTM, abbiamo bisogno di far divertire", ha affermato ad esempio il boss Toto Wolff.
"Di sicuro non vogliamo togliere prestigio al Gran Premio, quello rimarrà il momento principale del weekend. Avremo la qualifica al venerdì e poi la gara sprint al sabato", aveva assicurato Domenicali alla vigilia del meeting in Bahrain. Anche per questo non ci sarà la cerimonia del podio. C'è però l'intenzione di assegnare un punteggio extra, seppur in misura ridotta rispetto al GP vero e proprio, mentre la durata della corsa dovrebbe essere di circa 30 minuti (più o meno 100 chilometri), con l'ordine d'arrivo a stabilire lo schieramento di partenza dell'indomani. Il tutto in attesa di un altro meeting fra Liberty Media e i responsabili delle squadre.
"C'è sempre un milione di motivi per non fare qualcosa, ma credo che il concetto sia interessante. Penso sia abbastanza responsabile come vogliono introdurla, in tre eventi, perché non provare? Facciamo un tentativo", ha commentato Christian Horner della Red Bull.
In una recente intervista al Daily Mail, Domenicali ha anticipato: "Quello che posso dire è che Silverstone ospiterà una sprint race". Il 17 luglio la tappa britannica potrebbe essere quindi la prima ad accogliere l'inedito format, in luogo di Montreal che era stata designata inizialmente insieme alla nostra Monza e a Interlagos, piste favorevoli ai sorpassi. Ma in Canada, di fronte alla pandemia, non c'è ancora sicurezza assoluta di poter allestire il GP 2021, quantomeno nella data classica di giugno.
Lo ha ammesso il capo dell'organizzazione locale, Francois Dumontier: "Rimangono possibili diversi scenari e giugno potrebbe essere ancora troppo presto". Ecco quindi la necessità di tenere in considerazione un altro tracciato. Stuart Pringle, responsabile dell'autodromo di Silverstone, ha intanto dato piena disponibilità: "Saremmo totalmente a favore, sarebbe uno spettacolo fantastico", ha affermato a Sky Sports.