Massimo Costa - XPB ImagesChe Max Verstappen! E che Red Bull-Honda! D'accordo, la prima giornata di test stagionale è sempre poco indicativa, ma intanto là davanti, a dettare legge è stato il pilota olandese, punta di una squadra che vuole a tutti i costi andare a infastidire la Mercedes. Con le gomme dure e quelle medie, Verstappen dopo un avvio difficoltoso con due mezzi testacoda e un lungo, nel pomeriggio ha tenuto con agilità la testa della classifica e quando ha montato la mescola più morbida è volato via realizzando il tempo finale di 1'30"674. Non si è voluta nascondere la Red Bull e tanto meno la Honda che ha mostrato i muscoli.
A dire la sua è stata anche la McLaren che ha debuttato col motore Mercedes. Daniel Ricciardo (nella foto sotto) è stato il mattatore del turno del mattino (con pista meno performante e sporca), mentre nel pomeriggio dopo una sorta di bufera di sabbia, Lando Norris in una simulazione di qualifica con pneumatici medi, quando le luci artificiali hanno illuminato il tracciato ha concluso in 1'30"889 ad appena 215 millesimi da Verstappen. La MCL35M è una evoluzione della già più che interessante MCL35 ed ecco che, se ad un pacchetto telaistico più che eccellente si abbina la miglior power unit in circolazione dal 2014, l'esito finale potrebbe essere più che esaltante. Norris e Ricciardo oggi hanno lanciato un messaggio interessante.
Il vero valore della Mercedes non si è visto. Pur avendo pochi dubbi sul fatto che la W12 sarà la vettura da battere, Valtteri Bottas al mattino ha percorso appena 6 giri e soltanto verso le 13 per noie al cambio, sostituito subito dopo l'installation lap di primo mattino. Nella sessione pomeridiana, Lewis Hamilton proprio non l'ha azzeccata, commettendo con le Pirelli dure numerosi errori e non facendo meglio del decimo tempo in 1'32"912. C'è qualcosa che non va nella W12 o è Hamilton che non era particolarmente concentrato?
Bello spunto per l'Alpine, però Esteban Ocon per realizzare la terza prestazione di giornata in 1'31"146, ha dovuto montare le gomme soft. Ma a lasciare ben impressionati è stata l'affidabilità della monoposto francese, che ha totalizzato 129 giri, dieci in meno della Red Bull. Quarto tempo per Lance Stroll (nella foto sotto) che con le Pirelli Test ha colto la quarta prestazione in 1'31"782 con l'Aston Martin-Mercedes. Un guizzo ottenuto nel finale di giornata quello del canadese dopo che Sebastian Vettel al mattino è stato rallentato da problemi di natura elettronica.
La Ferrari ha firmato il quinto riferimento cronometrico con Carlos Sainz, al volante nella seconda sessione. Lo spagnolo, autore anche di un testacoda, con gomme medie ha ottenuto un confortante 1'31"919. Charles Leclerc aveva dovuto parcheggiare la SF21 sul finire del turno mattutino per problemi tecnici senza ottenere particolari prestazioni su gomma media. In scia a Sainz troviamo un brillante Antonio Giovinazzi con l'Alfa Romeo-Ferrari, nella foto sotto. L'italiano con gomme medie ha concluso in 1'31"945 coprendo 68 giri. Prima di lui, al mattino ha girato bene Kimi Raikkonen con le medie.
Soddisfatti in casa Alpha Tauri. Al mattino, PIerre Gasly è stato tra i più veloci con pneumatici medi in 1'32"231 e nel pomeriggio il debuttante Yuki Tsunoda, con gomme dure, ha concluso in 1'32"727 confermando quanto di buono si dice sul suo conto. La Williams-Mercedes ha schierato per tutta la giornata il tester Roy Nissany che ha portato a termine tutto il lavoro programmato totalizzando 83 giri: per lui il tempo di 1'34"789 con le medie. La Haas-Ferrari ha poratto in pista i suoi due debuttanti. Mick Schumacher ha aperto la giornata, ma la VF-21 ha accusato un guasto al cambio ed ha portato a termine solo 15 giri. Nikita Mazepin ha invece potuto coprire 70 tornate chiudendo in 1'34"798 con gomma media.
Venerdì 12 marzo 2021, 1° giorno1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'30"674 - 139 giri - gomma media
2 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'30"889 - 46 - media
3 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'31"146 - 129 - soft C4
4 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'31"782 - 46 - proto
5 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'31"919 - 57 - media
6 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'31"945 - 68 - media
7 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 1'32"203 - 45 - dura
8 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'32"231 - 74 - media
9 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'32"727 - 37 - dura
10 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'32"912 - 42 - dura
11 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'33"242 - 59 - media
12 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'33"320 - 63 - media
13 - Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) - 1'33"742 - 51 - proto
14 - Roy Nissany (Williams-Mercedes) - 1'34"789 - 83 - media
15 - Nikita Mazepin (Haas-Ferrari) - 1'34"798 - 70 - media
16 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1'36"127 - 15 - dura
17 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'36"850 - 6 - dura