7 Ott [9:27]
Suzuka - Qualifica
Hamilton in pole, prima fila Vettel
Jacopo Rubino - Photo4
Lewis Hamilton aveva già ottenuto due pole-position al Gran Premio del Giappone, nel 2007 e nel 2008, ma si correva al Fuji. Non ci era invece mai riuscito a Suzuka, fino ad oggi: con la 71esima qualifica conquistata della carriera, il britannico può vantare adesso almeno una pole su tutti i circuiti del calendario iridato. Un risultato, quello del pilota Mercedes, che non è mai parso davvero in discussione. Il suo primo crono siglato in Q3 (1'27"345) gli sarebbe bastato ampiamente per stare davanti, ma Hamilton ha voluto migliorarsi ancora portando l'asticella a 1'27"319, nuovo record assoluto del tracciato nipponico.
In volata Valtteri Bottas ha ottenuto il secondo tempo a 332 millesimi dal compagno di squadra, ma il finlandese dovrà scontare l'arretramento di 5 posizioni per la sosituzione del cambio. A scattare in prima fila sarà così Sebastian Vettel, che pur a quasi cinque decimi di ritardo dal poleman ha raggiunto l'obiettivo minimo per tenere viva la sfida con Hamilton. Alle spalle del ferrarista ci saranno in griglia le Red Bull di Daniel Ricciardo e Max Verstappen, qui ben lontane dalla competitività sfoggiata a Singapore e Sepang.
Kimi Raikkonen ha chiuso sesto in Q3, ma la sua non è stata una qualifica semplice: "Iceman" ha iniziato in ritardo la Q1, mentre i meccanici hanno fatto gli straordinari per riparare la vettura incidentata in FP3. Anche per lui è stata necessaria la sostituzione del cambio, e la conseguente penalità di cinque caselle lo porterà in quinta fila dopo aver effettuato un solo giro lanciato nel segmento decisivo.
In top 10 anche le solite Force India, con Esteban Ocon questa volta più rapido di Sergio Perez, la Williams di Felipe Massa e la McLaren di Fernando Alonso: una soddisfazione di breve durata per lo spagnolo, che avendo diverse componenti della power unit ha accumulato ben 35 posizioni di penalità e si ritroverà quindi ultimo allo start della gara di domani. Alonso aveva tolto di un soffio l'accesso in Q3 al compagno Stoffel Vandoorne, confermando comunque la competitività in crescendo della MCL32 motorizzata Honda. Ma sappiamo che il binomio si dissolverà a fine anno.
Già note le penalità in griglia anche per Jolyon Palmer e Carlos Sainz, che erano entrati in Q1, mentre la prima eliminatoria si era conclusa in leggero anticipo per il violento botto di Romain Grosjean nella sequenza della "S" dopo il rettilineo principale. Il francese, sedicesimo, è stato così escluso assieme al connazionale Pierre Gasly, a Lance Stroll e alle Sauber di Marcus Ericsson e Pascal Wehrlein.
La griglia di partenza
1. fila
Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'27"319 - Q3
Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'27"791 - Q3
2. fila
Daniel Ricciardo (Red Bull Renault) - 1'28"306 - Q3
Max Verstappen (Red Bull Renault) - 1'28"332 - Q3
3. fila
Esteban Ocon (Force India Mercedes) - 1'29"111 - Q3
Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'27"651 - Q3 *
4. fila
Sergio Perez (Force India Mercedes) - 1'29"260 - Q3
Felipe Massa (Williams Mercedes) - 1'29"480 - Q3
5. fila
Stoffel Vandoorne (McLaren Honda) - 1'29"778 - Q2
Kimi Räikkönen (Ferrari) - 1'28"498 - Q3 *
6. fila
Nico Hulkenberg (Renault) - 1'29"879 - Q2
Kevin Magnussen (Haas Ferrari) - 1'29"972 - Q2
7. fila
Romain Grosjean (Haas Ferrari) - 1'30"849 - Q1
Pierre Gasly (Toro Rosso Renault) - 1'31"317 - Q1
8. fila
Lance Stroll (Williams Mercedes) - 1'31"409 - Q1
Marcus Ericsson (Sauber Ferrari) - 1'31"597 - Q1
9. fila
Pascal Wehrlein (Sauber Ferrari) - 1'31"885 - Q1
Jolyon Palmer (Renault) - 1'30"022 - Q2 **
10. fila
Carlos Sainz (Toro Rosso Renault) - 1'30"413 - Q2 **
Fernando Alonso (McLaren Honda) - 1'30"687 - Q3 ***
* 5 posizioni di penalità
** 20 posizioni di penalità
*** 35 posizioni di penalità