26 Set [9:09]
Suzuka - Qualifica
Pole di Rosberg, gran botto di Kvyat
Marco Cortesi
È stato un gran botto di Daniil Kvyat a decidere la qualifica per il Gran Premio del Giappone 2015. A pochi minuti dalla fine del Q3, il russo ha toccato l'erba della "piega" tra il tunnel ed il tornantino, ed un violento effetto pendolo l'ha spedito nelle barriere esterne, facendolo capovolgere e mettendo di fatto fine alle ostilità. Il risultato, oltre che una scocca probabilmente da buttare per la Red Bull, la pole per Nico Rosberg, che con il primo tempo segnato aveva tenuto dietro Lewis Hamilton. Tra i due sono cinque i centesimi di distacco, col britannico che ha pagato un piccolo errore nel giro buono.
Su una pista più "normale" la Mercedes è così prevedibilmente tornata quella che era fino al pre-Singapore, mostrando una buona superiorità quantomeno sul giro secco. Al terzo posto, Valtteri Bottas ha preceduto la prima delle Ferrari di Sebastian Vettel. Sul tracciato nipponico, le vetture di Maranello sembrano incontrare qualche difficoltà in più rispetto al recente passato, forse anche a causa delle pressioni minime per le gomme imposte dalla FIA, più alte che a Singapore e Monza oltre che molto più elevate di quelle utilizzate dello scorso anno.
A seguire il tedesco, Felipe Massa e Kimi Raikkonen, mentre Daniel Ricciardo non sembra aver portato in qualifica il potenziale mostrato nelle libere, affiancando Romain Grosjean per la quarta fila. È pur vero però che potrebbe aver deciso di risparmiare le gomme per la gara. In quinta fila, oltre a Kvyat, anche Sergio Perez che non è riuscito a marcare nemmeno un tempo. Al termine del Q2, proprio due velocissimi tentativi finali da parte di Perez e Grosjean avevano messo KO Nico Hulkenberg, che non aveva potuto raggiungere sessione decisiva.
Il Q2 ha anche lasciato per strada Fernando Alonso e Carlos Sainz oltre a Max Verstappen che, dopo aver conquistato l'accesso alla seconda sessione, era finito in testacoda al tornantino per via di un problema meccanico dovendo abbandonare sul posto la propria Toro Rosso. Fuori al primo turno Jenson Button che, oltre alla bandiera rossa per il testacoda di Verstappen, ha pagato un errore del team nel comunicargli il settaggio motore per il primo tentativo. Fuori anche le due Sauber, con Marcus Ericsson protagonista di un innocuo testacoda, e le due Manor. Alexander Rossi, bloccato due volte dalle bandiere gialle, ha messo a referto un tempo superiore al 107% e dovrà chiedere l'autorizzazione a prendere il via.
(Photo4)
Lo schieramento di partenza
1. fila
Nico Rosberg (Mercedes W06) - 1'32"584 - Q3
Lewis Hamilton (Mercedes W06) - 1'32"660 - Q3
2. fila
Valtteri Bottas (Williams FW37-Mercedes) - 1'33"024 - Q3
Sebastian Vettel (Ferrari SF15-T) - 1'33"245 - Q3
3. fila
Felipe Massa (Williams FW37-Mercedes) - 1'33"337 - Q3
Kimi Raikkonen (Ferrari SF15-T) - 1'33"347 - Q3
4. fila
Daniel Ricciardo (Red Bull RB11-Renault) - 1'33"497 - Q3
Romain Grosjean (Lotus E23-Mercedes) - 1'33"967 - Q3
5. fila
Sergio Perez (Force India VJM08-Mercedes) - s.t. - Q3
Daniil Kvyat (Red Bull RB11-Renault) - s.t. - Q3
6. fila
Nico Hulkenberg (Force India VJM08-Merc - 1'34"390 - Q2
Carlos Sainz (Toro Rosso STR10-Renault) - 1'34"453 - Q2
7. fila
Pastor Maldonado (Lotus E23-Mercedes) - 1'34"497 - Q2
Fernando Alonso (McLaren MP4/30-Honda) - 1'34"785 - Q2
8. fila
Max Verstappen (Toro Rosso STR10-Renault) - Q2
Jenson Button (McLaren MP4/30-Honda) - 1'35"664 - Q1
9. fila
Marcus Ericsson (Sauber C34-Ferrari) - 1'35"673 - Q1
Felipe Nasr (Sauber C34-Ferrari) - 1'35"760 - Q1
10. fila
Will Stevens (Manor 04-Ferrari) - 1'38"783 - Q1
Alexander Rossi (Manor 04-Ferrari) - 1'47"114 - Q1