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14 Mar [9:34]

Test a Le Castellet - LIVE - 3° turno
Frijns shock! Nuova macchina più veloce di 4"3

Dagli inviati Antonio Caruccio e Massimo Costa

Ore 13 - 3° turno

Robin Frijns sembra avere una marcia in più a Le Castellet. Primo ieri al termine della giornata iniziale dei test e primo anche al termine del turno mattutino odierno. La buona forma di Frijns è però anche quella del team Fortec che si ritrova al secondo posto Carlos Huertas. Entrambi sono rookie: il primo è il campione della Eurocup F.Renault 2011 (e nel 2010 della F.BMW Europe), il secondo arriva dal British F.3. Frijns ha siglato un tempo strepitoso: 1'45"667, ben mezzo secondo più rapido di Huertas, fermatosi a 1'46"116. Inoltre, 4"3 sotto il limite di Robert Wickens ottenuto 12 mesi fa.

Come avevano previsto i tecnici Renault, la mattinata è filata via piuttosto liscia rispetto a ieri. Il numero di vetture colte da problemi tecnici è sensibilmente diminuito. Costretti allo stop sono stati Magnussen e Stevens, Bird, Venturini e Ghirelli. Per il resto, si è assistito a una sessione veramente entusiasmante, una qualifica durata almeno un paio di ore, con i tempi che scendevano in continuazione quando la pista non si era ancora scaldata. Alla fine, Frijns ha fatto la differenza, ma è interessante notare come i tempi, da Huertas in giù, siano piuttosto ravvicinati.

Dopo un 2011 piuttosto incerto, Arthur Pic con la Dallara della Dams si sta proponendo ad alto livello mentre Walter Grubmuller di P1 ha concluso quarto avendo anche occupato a lungo la prima posizione. Sam Bird ha piazzato un buon quinto tempo per ISR davanti ad Andre Negrao, bravo e regolare con la monoposto della Draco. A seguire, il duo Lotus Marco Sorensen e Richie Stanaway, mentre chiudono la top ten Nick Yelloly della Comtec, che ha avuto un inizio di giornata pimpante, e Jules Bianchi di Tech 1 che quando ha messo le gomme nuove ha riscontrato che l'asfalto era troppo caldo per cercare di raggiungere i tempi migliori.

Note dolenti per i due piloti italiani. Vittorio Ghirelli ha trascorso parecchio tempo ai box dopo che dal cruscotto la lucina dell'allarme olio si era accesa. Il romano è comunque riuscito a percorrere 23 giri ottenendo 1'47"705 e il 17° posto. Giovanni Venturini ha accusato qualche difficoltà di assetto nell'inserimento dell'anteriore e qualche errorino. Quando ha montato la gomma nuova, dopo due curve la monoposto si è spenta per un problema alla batteria. Tornato in "gara" nel finale, ha ottenuto un 1'48"261 che lo ha collocato al 21° posto.

Mercoledì 14 marzo 2012, 3° turno

1 - Robin Frijns - Fortec - 1'45"667 - 33 giri
2 - Carlos Huertas - Fortec - 1'46"116 - 17
3 - Arthur Pic - Dams - 1'46"128 - 28
4 - Walter Grubmuller - P1 - 1'46"334 - 31
5 - Sam Bird - ISR - 1'46"334 - 21
6 - Andre Negrao - Draco - 1'46"368 - 31
7 - Marco Sorensen - Lotus - 1'46"376 - 37
8 - Richie Stanaway - Lotus - 1'46"391 - 17
9 - Nick Yelloly - Comtec - 1'46"473 - 27
10 - Jules Bianchi - Tech 1 - 1'46"503 - 24
11 - Kevin Magnussen - Carlin - 1'46"678 - 23
12 - Daniil Move - P1 - 1'46"821 - 26
13 - Nico Muller - Draco - 1'46"856 - 33
14 - Alexander Rossi - Arden Caterham - 1'46"931 - 28
15 - Kevin Korjus - Tech 1 - 1'47"277 - 27
16 - Lucas Foresti - Dams - 1'47"498 - 25
17 - Vittorio Ghirelli - Comtec - 1'47"705 - 23
18 - Will Stevens - Carlin - 1'47"719 - 33
19 - Anton Nebilitskiy - RFR - 1'47"821 - 30
20 - Jake Rosenzweig - ISR - 1'47"997 - 23
21 - Giovanni Venturini - BVM Target - 1'48"261 - 24
22 - Zoel Amberg - Pons - 1'48"274 - 31
23 - Lewis Williamson - Arden Caterham - 1'48"336 - 29
24 - Mikhail Aleshin - RFR - 1'48"609 - 24
25 - Nikolay Martsenko - BVM Target - 1'48"693 - 32
26 - Yann Cunha - Pons - 1'49"319 - 32

Ore 12.35
Non cambiano le posizioni al vertice, dopo alcune bandiere rosse. Frijns guida il gruppo con Huertas secondo, poi Pic, Grubmuller, Bird, Negrao, Sorensen, Stanaway, Yelloly, Bianchi. Bene Ghirelli con 1'47"705 e al 17° posto. Venturini è sempre fermo ai box: il problema dello spegnimento del motore sembrava essere stato causato dall'acceleratore, ma si è scoperto che la causa è la batteria. I tecnici sono al lavoro. "Sono contento del lavoro svolto questa mattina, anche se il tempo l'ho segnato quando la pista si era scaldata. Sono stato interrotto nel primo tentativo a gomma nuova, ma poi nonostante l'usura, sono riuscito a migliorarmi ulteriormente", sono le parole di Bianchi.

Ore 11.55
Non poteva chiaramente essere da meno nemmeno Stevens. Per pareggiare i conti col compagno di squadra viene riportato in pit lane trainato dal carro attrezzi. Si riapre la pit lane con quasi un'ora al termine.

Ore 11.45
Preso dall'invidia per il rientro a traino di Venturini, anche Magnussen ha provocato una bandiera rossa, venendo prontamente riportato ai box dai commissari.

Ore 11.30
Da quasi un quaro d'ora l'attività è ferma per il recupero della vettura di Venturini, che si è ritrovato con il propulsore spento dopo due curve dal suo ingresso in pista con le gomme nuove. A breve il semaforo diverrà verde in fondo alla pit lane per gli ultimi 90 minuti di questo turno.

Ore 11.10
Resta Frijns in vetta al monitor dei tempi, con Pic, Bird e Negrao che hanno migliorato il proprio tempo. Il francese è terzo 1'46"128, mentre l'inglese, risolto il problema di questa mattina è ora quinto in 1'46"334, tempo identico a Grubmuller e per tre centesimi più rapido del brasiliano di Draco, Negrao.

Ore 10.43
Incredibile prestazione di Frijns: l'olandese di Fortec si è portato sul tempo di 1'45"667! Huertas è secondo in 1'46"116. Poi, Grubmuller, Stanaway, Magnussen, Yelloly, Move, Muller, Bianchi, Rossi.

Ore 10.33
Cambia la classifica con Magnussen che sale al terzo posto. Dunque, Grubmuller, Stanaway, Magnussen, Yelloly, Move, Muller, Bianchi, Rossi, Huertas e Negrao. Questa la top ten. Ghirelli sempre fermo. Gli si è accesa la spia dell'olio e i meccanici stanno controllando. Venturini, come detto, non ha montato gomme nuove facendo un piccolo long run. Notate sulla vettura di Korjus i sensori di rilevamento degli pneumatici sullo stile della F.1, per verificare il comportamento della gomma nel giro di pista.

Ore 10.28
Stanaway balza al secondo posto con la Dallara del team Lotus in 1'46"391, a soli sei centesimi da Grubmuller. Va segnalato che Venturini non ha messo ancora un treno di gomme nuove, girando solo con le usate.

Ore 10.23
La sessione procede a ritmo infernale. Yelloly si porta secondo con 1'46"715. Ricordiamo che Grubmuller è primo con 1'46"334. Move terzo, quarto Muller, quinto è salito Bianchi, poi Stanaway, Huertas, Rossi, Korjus e Frijns. Venturini ha svolto un primo run ed è 20° con 1'49"662. Problemi per Ghirelli, fermo ai box.

Ore 10.17
Le nostre previsioni sul limite (1'46"5) sono già state sconfitte. Grubmuller ha realizzato un tempone di 1'46"334. Secondo è Move con 1'46"821, terzo è salito Muller in 1'46"856 poi Huertas, Rossi, Stanaway, Yelloly, Korjus, Frijns.

Ore 10.13
Si scende sotto l'1'47": Move è primo con 1'46"821 seguito da Grubmuller in 1'46"852 e Huertas con 1'46"958.

Ore 10.10
Rossi si porta al comando con 1'47"001, nuovo record per la Renault 3.5. Si scommette su quale sarà il limite che raggiungeranno oggi: 1'46"5? Rossi precede Yelloly, Stanaway, Korjus, Pic, Grubmuller e Magnussen, che hanno utilizzato già un treno di gomme nuove. Con pneumatici usati Ghirelli e Venturini, ora ai box.

Ore 10
Tutti in pista appassionatamente. Non si perde tempo, il lavoro da sbrigare è tanto. Yelloly (Comtec), nella foto di Pellegrini, si porta in testa con un perentorio 1'47"234 seguito da Grubmuller (P1), Pic (Dams), Magnussen (Carlin), Frijns (Fortec). Primi giri per Ghirelli e Venturini. Per Bird si è trattato di un problema alla pompa anteriore dei freni. Interessante come nel team Carlin per sopperire al problema dell'antistallo abbiano usato sulla macchina di Stevens un compressorino esterno che carica quello della vettura. Risultato: stevens è partito dai box senza esitazioni...

Ore 9.35
Subito bandiera rossa. A causarla, Bird, recuperato col carro attrezzi. Resta da capire se si è girato o se si è fermato per un problema tecnico.

Ore 9.30
Semaforo verde in fondo alla pit-lane, inizia il terzo turno dei test collettivi Renault 3.5 a Le Castellet. A disposizione, tre ore e mezza. Il primo a scendere in pista è Muller seguito da Stevens. Giornata caratterizzata dal sole e da una piacevole temperatura primaverile. Dalla Renault assicurano che oggi, dal punto di vista dei problemi tecnici, sarà tutto molto più tranquillo.