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23 Mar [13:48]

Test a Montmelò - 1° turno
Minì apre la stagione 2022

Da Montmelò - Massimo Costa - Dutch Photo

Quaranta piloti e quaranta Tatuus-Alpine nei box. Sono numeri certamente impressionanti per il campionato di Formula Regional European by Alpine, che stamane ha acceso il semaforo verde della pit-lane di Montmelò per l'avvio della stagione 2022. Sono due le giornate di test collettivi ufifciali organizzate sul tracciato catalano (gran lavori nel paddock in vista della prossima tappa F1) e va specificato che per la prima prova del campionato che si terrà a Monza il 23-24 aprile, non vi saranno 40 vetture. Il numero è cresciuto esponenzialmente per la presenza di Belen Garcia e Lena Buhler (al via in alcuni appuntamenti del calendario), Abbi Pulling, Juju Noda (intente ad allenarsi in vista del loro impegno in W Series). Ma poco cambia, il numero degli iscritti è certamente importante tanto da essere la serie internazionale per monoposto con il più alto numero di partecipanti.

Cominciamo allora da loro, dalle ragazze. La Garcia, come nel 2021, si è presentata con G4 Racing. Risolto un problema al cambio, ha potuto girare con regolarità. La ragazza spagnola parteciperà anche alla W Series. Tanti chilometri per la Buhler in forza a R-Ace come lo scorso anno. La Pulling, seguita ai box da Alice Powell (vice campione in carica della W Series) guida una Tatuus-Alpine di MP Motorsport, ma la parte tecnica è dello staff tecnico di Drivex, squadra di Euroformula e F4 spagnola.

La Noda invece, figlia di Hideki che nel 1994 disputò tre GP F1 con la Larrousse, ha una propria Tatuus gestita dal padre e da meccanici giapponesi. Stazionano nel box della RPM, la squadra irlandese che ha preso il posto di DR Formula e con la quale sono iscritti al test, e la scorsa notte gli uomini di Noda hanno dovuto cambiare il motore di Autotecnica (hanno preso parte ai test di Misano e Mugello assieme alle vetture di F4) con quello dell'Alpine per presenziare a questi prove. Infine, c'è Hamda Al Qubaisi, schierata da Prema, l'unica che correrà tutte le tappe della Regional by Alpine.



E veniamo dunque alla sessione, diciamo interlocutoria in cui non si sono visti i veri valori in campo. Per tante squadre, questo turno è stata l'occasione per togliere la ruggine alle monoposto, così come per diversi piloti. Gabriele Minì è salito in prima posizione nelle battute finali con il tempo di 1'40"497. L'italiano del team ART ha scalzato Dino Beganovic del team Prema che occupava la prima posizione con 1'40"755, superando Kas Haverkort di Van Amersfoort che fin dall'avvio era stato al comando. Buon avvio per Eduardo Barrichello (Arden), quarto davanti a Gabriel Bortoleto, primo dei piloti R-Ace. Victor Bernier è il primo dei rookie, sesto assoluto per FA Racing, e precede Michael Belov di MP. Buona la nona piazza di Laurens Van Houpen, il più rookie di tutti arrivando direttamente dal kart. 

La prima monoposto Trident è quella del debuttante Tim Tramnitz, 11esimo nonostante un problema ad un sensore. Buon inizio per il messicano Junior Red Buil Noel Leon, 13esimo davanti al compagno di squadra Joshua Durksen. Oltre a Minì, vediamo gli altri italiani: Pietro Delli Guanti con la nuova formazione RPM è 20esimo. Per il team del 25enne Keith Donegan, supportato tecnicamente dallo staff di Nikki Rocca, buone notizie. Nessun problema e tanti chilometri, cosa importante. La curiosità è che lo stesso Donegan si è cimentato al volante: la sua ultima apparizione risale al 2018 nella USF2000. Leonardo Fornaroli, con Trident (nella foto sopra), è 21esimo, Pietro Armanni (Monolite) è 24esimo, innocua la sua uscita alla curva 1, mentre Francesco Braschi, anche lui uscito di pista, è 35esimo con KIC. La squadra finlandese ha tenuto a lungo fermi ai box Piotr Wisnicki e Santiago Ramos, che non è neanche riuscito a segnare un tempo. Una badniera rossa l'ha causata anche Bernier.

Mercoledì 23 marzo, 1° turno

1 - Gabriele Minì - ART - 1'40"497 - 42 giri
2 - Dino Beganovic - Prema - 1'40"765 - 40
3 - Klas Haverkort - VAR - 1'40"876 - 37
4 - Eduardo Barrichello - Arden - 1'40"952 - 35
5 - Gabriel Bortoleto - R-Ace - 1'41"026 - 42
6 - Victor Bernier - FA Racing - 1'41"224 - 37
7 - Michale Belov - MP Motorsport - 1'41"267 - 35
8 - Joshua Dufek - VAR - 1'41"317 - 39
9 - Laurens Van Houpen - ART - 1'41"352 - 45
10 - Paul Aron - Prema - 1'41"427 - 40
11 - Tim Tramnitz - Trident - 1'41"458 - 49
12 - Dilano Van't Hoff - MP Motorsport - 1'41"517 - 34
13 - Noel Leon - Arden - 1'41"545 - 37
14 - Joshua Durksen - Arden - 1'41"573 - 36
15 - Esteban Masson - FA Racing - 1'41"641 - 39
16 - Mari Boya - ART - 1'41"651 - 33
17 - Sebastian Montoya - Prema - 1'41"689 - 41
18 - Hadrien David - R-Ace - 1'41"726 - 34
19 - Nicolas Baptiste - FA Racing - 1'41"755 - 34
20 - Pietro Delli Guanti - RPM - 1'41"802 - 42
21 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1'41"893 - 42
22 - Maceo Capietto - Monolite - 1'41"908 - 41
23 - Levente Revesz - VAR - 1'41"923 - 39
24 - Pietro Armanni - Monolite - 1'41"934 - 40
25 - Roman Bilinski - Trident - 1'41"980 - 42
26 - Sami Meguetounif - MP Motorsport - 1'42"129 - 37
27 - Owen Tangavelou - G4 Racing - 1'42"328 - 51
28 - Cenyu Han - Monolite - 1'42"356 - 43
29 - Matias Zagazeta - G4 Racing - 1'42"445 - 34
30 - Lorenzo Fluxa - R-Ace - 1'42"656 - 36
31 - Axel Gnos - G4 Racing - 1'42"756 - 43
32 - Lena Buhler - R-Ace - 1'42"933 - 40
33 - Belen Garcia - G4 Racing - 1'43"359 - 29
34 - Keith Donegan - RPM - 1'43"473 - 36
35 - Francesco Braschi - KIC - 1'44"288 - 28
36 - Juju Noda - RPM - 1'44"487 - 33
37 - Hamda Al Qubaisi - Prema - 1'44"693 - 30
38 - Abbi Pulling - MP Motorsport - 1'45"586 - 14
39 - Piotr Wisnicki - KIC - 1'48"454 - 17
40 - Santiago Ramos - KIC - no time - 4


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