Da Monza - Mattia Tremolada - Dutch Photo AgencyÈ andata in archivio con il miglior tempo di Michael Belov la prima giornata di test di Monza della Formula Regional by Alpine. Il riferimento di 1’47”279 fatto segnare dal pilota russo in mattinata è infatti rimasto imbattuto nel pomeriggio, con piloti e squadre che si sono concentrati sui long run per gran parte del secondo turno. Maceo Capietto ha comandato a lungo la classifica con il tempo di 1’48”209, prima di essere scavalcato nell’ora finale da Kas Haverkort in 1’47”671.
La classifica è poi stata sconvolta nei 20 minuti finali, quando 35 vetture, tutte tranne quelle di Belov e Gabriele Minì, hanno montato gomma nuova, scendendo in pista tutte insieme per simulare il traffico della qualifica. A prendere il comando con nove minuti al termine è stato Eduardo Barrichello, che ha trovato un traino perfetto facendo segnare la velocità record alla fotocellula del primo settore. Barrichello è poi rientrato ai box a tre minuti dal termine e il suo 1’47”573 è rimasto imbattuto. Tuttavia, il pilota di Arden non è riuscito ad avvicinarsi a Belov, che, come detto, ha mantenuto il record di giornata.
Continua a stupire Maceo Capietto (nella foto sopra), 16enne francese in forza al team Monolite Racing di Rudi Mariotto. Capietto nel pomeriggio è stato il pilota più attivo con 48 giri completati e per meno di un decimo non si è confermato in prima posizione come accaduto sotto la pioggia di Le Castellet. Haverkort non si è migliorato nel finale con gomma nuova, chiudendo terzo davanti all’ottimo Tim Tramnitz, quarto per l’esordiente team Trident.
Le vetture della squadra di Maurizio Salvadori hanno chiuso la Prema di Dino Beganovic in una morsa, con un convincente Leonardo Fornaroli sesto alle spalle del portacolori della Ferrari Driver Academy. Settima e ottava posizione per i rookie Joshua Durksen (Arden) e Owen Tangavelou (G4 Racing), che hanno preceduto Lorenzo Fluxa e Paul Aron. Il pilota estone ha anche causato l’esposizione della bandiera rossa a causa di un problema elettrico.
Per quanto riguarda gli altri piloti italiani, Pietro Delli Guanti è risultato 18esimo a soli sei decimi dalla vetta, seguito a ruota da Francesco Braschi. Pietro Armanni è poco distante in 24esima piazza. Da segnalare la presenza di ben 27 piloti in un secondo e di tutti e 37 in soli 1”690.
Martedì 5 aprile 2022, 2° turno 1 - Eduardo Barrichello - Arden - 1’47”573
2 - Maceo Capietto - Monolite - 1’47”664
3 - Kas Haverkort - VAR - 1’47”671
4 - Tim Tramnitz - Trident - 1’47”694
5 - Dino Beganovic - Prema - 1’47”715
6 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1’47”717
7 - Joshua Durksen - Arden - 1’47”887
8 - Owen Tangavelou - G4 Racing - 1’47”895
9 - Lorenzo Fluxa - R-Ace - 1’47”940
10 - Paul Aron - Prema - 1’47”957
11 - Laurens Van Hoepen - ART - 1’47”980
12 - Gabriel Bortoleto - R-Ace - 1’48”006
13 - Noel Leon - Arden - 1’48”029
14 - Joshua Dufek - VAR - 1’48”045
15 - Hadrien David - R-Ace - 1’48”064
16 - Sebastian Montoya - Prema - 1’48”068
17 - Dilano Van't Hoff - MP Motorsport - 1’48”098
18 - Pietro Delli Guanti - RPM - 1’48”148
19 - Francesco Braschi - KIC - 1’48”183
20 - Roman Bilinski - Trident - 1’48”282
21 - Santiago Ramos - KIC - 1’48”299
22 - Keith Donegan - RPM - 1’48”338
23 - Victor Bernier - FA Racing - 1’48”364
24 - Pietro Armanni - Monolite - 1’48”373
25 - Matias Zagazeta - G4 Racing - 1’48”460
26 - Michael Belov - MP Motorsport - 1’48”510
27 - Sami Meguetounif - MP Motorsport - 1’48”532
28 - Mari Boya - ART - 1’48”604
29 - Esteban Masson - FA Racing - 1’48”604
30 - Gabriele Minì - ART - 1’48”834
31 - Cenyu Han - Monolite - 1’48”867
32 - Levente Revesz - VAR - 1’48”909
33 - Axel Gnos - G4 Racing - 1’48”949
34 - Nicolas Baptiste - FA Racing - 1’49”062
35 - Piotr Wisnicki - KIC - 1’49”071
36 - Lena Buhler - R-Ace - 1’49”106
37 - Hamda Al Qubaisi - Prema - 1’49”263