formula 1

Red Bull sempre peggio, ora rischia
di diventare terza nel costruttori

Una settimana fa, dopo il GP di Olanda, avevamo scritto “che sberla” riguardo la prestazione della Red Bull e di Max Verstapp...

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FIA Formula 2

Fornaroli sale di categoria
Nel 2025 correrà con Virtuosi

Fresco campione della Formula 3, Leonardo Fornaroli è in pole position nel mercato piloti della Formula 2. Il piacentino infa...

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FIA Formula 3

Non l'hanno visto arrivare
Fornaroli nell'olimpo dei grandi

Massimo Costa - Dutch Photo Un italiano che conquista un campionato internazionale di alto livello non lo si vedeva dal 2013...

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Rally

Rally del Galles
Paddon vince e vede il titolo, Mabellini 2°

Michele Montesano Corsi e ricorsi storici. Nel 2007, proprio in Galles, iniziava l’avventura internazionale nei rally di Hay...

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World Endurance

Austin – Gara
AF Corse porta al successo la Ferrari

Michele Montesano Da Monza ad Austin passando per Maranello. Dopo il trionfo del GP d'Italia in Formula 1, il Cavallino ...

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formula 1

Penalità assurda per Magnussen
E ora rischia di saltare Baku

I commissari sportivi della Formula 1 hanno qualche conto in sospeso con Kevin Magnussen. Sono prevenuti nei suoi confronti? ...

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13 Mag [19:35]

Tutte le news da Monaco
ART conferma la richiesta di iscrizione

ART conferma la volontà di entrare in F.1
Il team ART di Frederic Vasseur e Nicolas Todt (nella foto) ha confermato l'intenzione di essere al via del mondiale 2011. Vasseur ha dichiarato di avere buone relazioni con Ferrari, Mercedes e Renault per quanto riguarda il possibile motore da utilizzare nel caso la loro richiesta di iscrizione sia accettata. Di certo quest'anno non vi sarà qualche inglese (ogni riferimento a Max Mosley non è puramente casuale) che porrà come base per far parte dei team del mondiale F.1 l'utilizzo del motore Cosworth...

Epsilon Euskadi spinge sul pedale dell'acceleratore
Joan Villadelprat ha ribadito che il progetto per entrare in F.1 è a buon punto e che anche i possibili investitori non mancano. Il team principal della Epsilon Euskadi, a Monaco col suo team che partecipa alla World Series Renault, incrocia le dita. E ribadisce che tra coloro che sono presenti nella lista, Epsilon Euskadi è l'unica che presenta una adeguata struttura tecnica. Secondo indiscrezioni già riportate da Italiaracing, Villadelprat è in contatto con Renault per una eventuale fornitura dei propulsori. Anche per lui vale il discorso fatto sopra, relativo ai motori Cosworth. Uno dei motivi, si vocifera, che portarono alla esclusione della squadra basca nella selezione del 2009, fu proprio quello di non avere puntato sul propulsore inglese.

Massa teme il traffico in Q1
La parola a Felipe Massa: “Decisamente la situazione è ben diversa rispetto a Barcellona. Da una settimana all’altra ho trovato una vettura molto più stabile e facile da guidare e con tanta aderenza in più. Non posso non dirmi contento della F10 e di come sono andate le cose oggi. Detto questo, c’è ancora tanto da fare per prepararci nella maniera migliore per il prosieguo del weekend. Il traffico potrà essere un problema, in particolare in Q1, e dovremo cercare di gestire la situazione nella maniera migliore. Qui è sempre difficile fare il giro perfetto: ci sono tante curve lente dove si può perdere tantissimo tempo che non si recupera dopo: riuscirci, però, dà una soddisfazione davvero speciale.”

Alonso: "Sabato la pista sarà diversa"
La parola a Fernando Alonso: “Oggi è soltanto giovedì, quindi l’obiettivo principale era quello di capire come funzionavano le gomme e prendere confidenza con il circuito. Su questo tracciato un cambiamento di assetto importante può darti mezzo decimo, ma la fiducia nella guida ti può consentire di guadagnare mezzo secondo. Abbiamo quindi lavorato per cercare di trovare il giusto feeling con la macchina e per renderla facile da guidare. C’è ancora tanto lavoro da fare e tanto margine di miglioramento. Le condizioni della pista miglioreranno da qui a sabato, considerato che ci sono tante macchine di diverse categorie che gireranno nei prossimi due giorni. Speriamo di ritrovarci fra due giorni una macchina ben bilanciata. Capisco che ci potesse essere del pessimismo dopo la dimostrazione di forza della Red Bull in qualifica a Barcellona, ma sapevamo che qui avere il giusto assetto può fare più differenza rispetto al puro carico aerodinamico e noi avevamo già una buona base di partenza, considerato che Kimi qui aveva sfiorato la pole pur con una macchina dal potenziale decisamente diverso dalla F10.”

Liuzzi... quasi ottimista
Vitantonio Liuzzi ha qualche problemino da risolvere sulla sua Force India-Mercedes, in particolare occorre migliorare il rendimento della monoposto quando il serbatoio è leggero di benzina. Altra noia, il posteriore un po' ballerino.

Trulli fermato dal motore
Il secondo turno di prove libere ha visto Jarno Trulli a lungo fermo ai box per un problema al propulsore Cosworth della sua Lotus. Il pilota italiano si è rammaricato per non avere completato il lavoro di affinamento del set-up.

De La Rosa arrugginito
Non guidava in un circuito cittadino dal 2002 e quindi lo spagnolo Pedro De La Rosa se l'è presa con calma. Del resto non è facile trovare il ritmo a Montecarlo. De La Rosa ha comunque lamentato una certa difficoltà della sua Sauber nelle curve lente.

Hispania "richiama" i suoi piloti
Colin Kolles ha lamentato gli errori dei suoi piloti che hanno condizionato il lavoro della prima giornata. Karun Chandhok si è girato dopo 6 giri del primo turno rimanendo poi fermo e anche Bruno Senna non è stato immune da errori. Il brasiliano a Montecarlo ha vinto la gara GP2 del 2008.

Schumacher vede le prime file
Michael Schumacher ha dichiarato che a Monaco il divario della sua Mercedes dai top team abituali di questo inizio stagione è assolutamente minimo. E spera nel colpaccio. Come dire: qua se prendo il ritmo giusto ci penso io a fare la differenza.

Hamilton chiama al rispetto tra piloti, ma che noia...
C'è grande agitazione nel paddock per il primo segmento (Q1) della qualifica di sabato. L'incubo sono le sei monoposto (Virgin, Lotus, Hispania) più lente che potrebbero portare a problemi di traffico creando qualche spiacevole sorpresa ai piloti dei top team. Hamilton dice che sarà l'argomento principe nella riunione dei piloti ed è certo che in pista vi sarà rispetto. Ci si chiede come avranno mai fatto i piloti top a Montecarlo nei precedenti 40-50 anni, quando tra l'altro le vetture lente rimanevano in pista per 60 minuti e non per i soli primi 20 minuti come accade oggi...

Nuovo partner per Renault
Gerard Lopez, azionista di maggioranza del team Renault con la sua Genii Capital, ha annunciato l'ingresso nel management di Tarek Obaid, cofondatore e CEO della PetroSaudi, compagnia di olio e gas araba.

60 anni fa il primo GP della storia
Era il 13 maggio del 1950 quando a Silverstone si disputò il primo GP della storia del mondiale F.1. Dominarono le Alfa Romeo con Giuseppe Farina vincitore davanti a Luigi Fagioli e Reg Parnell. Ritirata la quarta Alfa di Juan Manuel Fangio. Farina aveva anche ottenuto la pole. La vettura quarta classificata, una Talbot-Lago condotta da Yves-Giraud Cabantous, terminò a 2 giri. Ventitre i partecipanti. Le altre marche erano ERA, Maserati, Alta.

Da Warwick a Hill
In Spagna era stato Derek Warwick l'ex pilota che aveva collaborato con i commissari sportivi. A Montecarlo è invece il turno di Damon Hill, campione del mondo nel 1996.

La GP2 viaggia come la F.1
Ha destato scalpore il tempo segnato da Pastor Maldonado nelle prove libere della GP2, che risultava essere il 22° del primo turno libero della F.1. Davanti alla Virgin di Lucas Di Grassi e alle Hispania di Bruno Senna e Karun Chandhok. Maldonado ha realizzato il crono di 1'20"476, Di Grassi 1'20"566. Nel secondo turno, Di Grassi ha poi migliorato di un paio di secondi, ma le Hispania sono rimaste sui tempi di Maldonado (1'20"313 Chandhok). Se pensiamo che per correre in GP2 servono 1.4-1.5 milioni di euro mentre Virgin o Hispania ne spendono una quaratina...

Notizie raccolte dall'inviato Massimo Costa
RS Racing