10 Lug [11:03]
Ufficiale la gara F1 al Mugello:
sarà il 13 settembre, poi la Russia
Jacopo Rubino
13 settembre, Gran Premio della Toscana: una novità assoluta nella storia della Formula 1, che per la prima volta correrà sul circuito del Mugello. L'attesa conferma è arrivata oggi, 10 luglio, insieme a quella della tappa successiva che si disputerà a Sochi il 27 settembre, nella data originaria della trasferta in Russia. Il calendario 2020, ridisegnato dopo la pandemia del Coronavirus, sale così a 10 round ufficializzati.
Tra i saliscendi del Mugello, autodromo di sua proprietà, la Ferrari potrà così festeggiare la presenza numero 1000 nella serie regina: e forse addirittura con il pubblico, aumentando il valore simbolico. Qui la squadra di Maranello ha effettuato un test propedeutico con la macchina 2018, mentre nel 2012 tutti i team furono in azione per le sessioni ufficiali Pirelli. I piloti presenti allora, come Daniel Ricciardo con la Toro Rosso, furono entusiasti dell'esperienza. "Con le macchine di oggi sarebbe pazzesco", ha raccontato di recente l'australiano.
Per la prima volta dal 2006, quindi, l'Italia ospiterà due appuntamenti del Mondiale: all'epoca a far coppia con Monza c'era Imola, sede del Gran Premio di San Marino, che rimane comunque fra i "jolly" a disposizione di Liberty Media insieme a Hockenheim.
"Altri annunci arriveranno nelle prossime settimane", ha intanto dichiarato il presidente Chase Carey. L'idea iniziale era di svelare tutta la seconda parte del calendario prima che cominciasse la stagione, ma la definizione del programma si sta rivelando meno semplice del previsto.
A ottobre sembra probabile il ritorno del GP del Portogallo, che manca dal 1996, in un'altra pista inedita come quella di Portimao, mentre le quotazioni di una gara in Cina sono drasticamente calate: ieri il governo ha affermato che non si terranno competizioni sportive di alcun tipo per il resto dell'anno, tranne gli eventi di qualificazione alle Olimpiadi invernali del 2022 a Pechino. Anche la F1 sarebbe fuori gioco, e l'unico viaggio in Asia potrebbe essere per l'edizione inaugurale del Gran Premio del Vietnam, sul tracciato cittadino di Hanoi.
Forti dubbi anche sul continente americano: Stati Uniti, Messico e Brasile continuano ad essere in piena emergenza COVID-19, mentre in Canada si spera di accogliere il Circus ad ottobre, quando il meteo potrebbe diventare però molto proibitivo. I punti fermi, per ora, sono il Bahrain con doppia gara e Abu Dhabi per il finale a dicembre.
I GP confermati della F1 2020
5 luglio - GP Austria, Spielberg (già corso)
12 luglio - GP Stiria, Spielberg
19 luglio - GP Ungheria, Budapest
2 agosto - GP Gran Bretagna, Silverstone
9 agosto - GP 70° Anniversario, Silverstone
16 agosto - GP Spagna, Barcellona
30 agosto - GP Belgio, Spa
6 settembre - GP Italia, Monza
13 settembre - GP Toscana, Mugello
27 settembre - GP Russia, Sochi