formula 1

Domenicali sarà Presidente
e CEO della F1 fino al 2029

Stefano Domenicali rimarrà presidente e CEO della Formula 1 fino al 2029 compreso, estendendo l'accordo esistente con Li...

Leggi »
World Endurance

Genesis ad aprile svelerà la sua LMDh
Il V8 derivato dal 1.6 della i20N Rally1

Michele Montesano Il conto alla rovescia è iniziato. Genesis nel mese di aprile toglierà i veli dalla GMR-001 LMDh con cui ...

Leggi »
formula 1

Piastri e McLaren
insieme oltre il 2026

Massimo Costa - XPB ImagesSarà un lunghissimo rapporto quello tra il team McLaren e Oscar Piastri. Alla vigilia del primo Gr...

Leggi »
dtm

Emil Frey al via con tre Ferrari
Aston Martin torna con Comtoyou

Michele Montesano Continua a prendere forma la stagione 2025 del DTM. Il campionato tedesco, riservato alle vetture GT3, o...

Leggi »
Formula E

Nei prossimi test pre-stagionali ci sarà
una doppia sessione tutta al femminile

Michele Montesano La Formula E si presenta come una categoria sempre più inclusiva. Anche se siamo ancora alle prime battu...

Leggi »
Super Formula

Suzuka - Gara 2
Makino festeggia, Iwasa leader

Davide AttanasioSecondo round, seconda qualifica, seconda gara per la Super Formula 2025. A Suzuka è stato il giorno sia del...

Leggi »
5 Mar 2024 [15:38]

Un altro scandalo per Ben Sulayem
Voleva negare la licenza a Las Vegas

Massimo Costa

Una ciliegia tira l'altra, uno scandalo non è completo se non se ne crea un secondo. Ed ecco che il giorno dopo la rivelazione della BBC sul presunto intervento del presidente FIA Ben Sulayem per cancellare la penalità inflitta a Fernando Alonso nel GP di Jeddah del 2023, fatto che ha riportato lo spagnolo al terzo posto, sempre la prestigiosa (così si diceva un tempo, ma da qualche anno non pare più così) rete televisiva inglese si lancia in un'altra accusa rivolta al numero uno della FIA.

La BBC avrebbe ricevuto dal solito informatore anonimo, pare proprio il medesimo che aveva inviato le carte di Jeddah 2023, documenti in cui Ben Sulayem lo scorso anno avrebbe tentato di negare la licenza agli organizzatori del Gran Premio di Las Vegas, che ricordiamo essere di proprietà di Liberty Media. Un fatto gravissimo che acuirebbe ancora di più la battaglia tra FIA e Liberty Media. E diciamo di più: se questi due episodi (Jeddah e Las Vegas) troveranno conferme, non vediamo come Ben Sulayem possa proseguire ad essere il presidente della FIA.

Vediamo nel dettaglio quali sono le accuse, sempre presunte, rivolte a Ben Sulayem. Il presidente avrebbe cercato di fare  pressioni affinché venisse revocato per motivi di sicurezza il nulla osta per ospitare la F1 al circuito cittadino di Las Vegas. Tutto però, era apparso regolare in seguito alla ispezione FIA per quanto riguardava la sicurezza.  

Nonostante ciò, Ben Sulayem avrebbe ordinato d trovare elementi di preoccupazione per impedire alla FIA di certificare il circuito. E che i problemi del tracciato dovevano essere evidenziati anche artificialmente, indipendentemente dalla loro effettiva esistenza. Tutto questo è stato rivelato dall'informatore segreto il quale, dopo aver chiesto ai funzionari di visionare nuovamente il circuito, ha ricevuto la certezza che il tracciato fosse regolare.

La BBC ha poi affermato che altri funzionari presenti a quell'episodio, non sarebbero poi così certi che i fatti si siano svolti in quella maniera. Tutto è quindi opaco, c'è chi accusa e c'è chi non ricorda bene. Rimane la certezza che in due giorni si è attivato un bombardamento senza precedenti sul presidente FIA. Chi ha dato l'ordine di sparare?

TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar