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17 Set 2021 [10:04]

Un problema tecnico dell'Alpine
dimezza i test Pirelli a Magny-Cours

Jacopo Rubino

La Pirelli ha sfruttato un solo giorno dei due previsti a Magny-Cours, per provare insieme all'Alpine i pneumatici da pioggia per la Formula 1 2022. Problemi tecnici alla monoposto, la Renault RS18 della stagione 2018 in livrea aggiornata, hanno infatti impedito di completare il programma con le specifiche intermedie e da bagnato estremo.

Mercoledì 15 il tester Daniil Kvyat aveva coperto un totale di 91 tornate, 25 su coperture intermedie e 66 sulle full wet, peraltro senza la necessità di dover irrigare artificialmente il circuito grazie alla pioggia "naturale" venuta a cadere sul circuito francese. Giovedì 16 il pilota russo avrebbe dovuto proseguire il lavoro, ma l'affidabilità della vettura ha interferito sui piani.

Non si tratta di una situazione ottimale per l'azienda italiana, che a Magny-Cours disponeva della terza (e ultima) occasione di valutare le P Zero rain da 18 pollici dopo quelle dello scorso febbraio a Jerez e di maggio a Le Castellet, sempre con la Ferrari.

Non è da escludere che la giornata di prove perduta possa essere recuperata, attraverso la disponibilità di una delle squadre del Mondiale, ma l'incombere delle trasferte extraeuropee potrebbe rendere più difficile trovare una data buona in calendario.

Ad oggi, i pneumatici 2022 si rivedranno in pista direttamente ad Abu Dhabi, nelle sessioni fissate dopo il Gran Premio conclusivo del campionato 2021. Ma viste le condizioni climatiche che caratterizzano il circuito di Yas Marina, è comunque improbabile che vengano montate gomme da pioggia.
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