19 Gen [16:37]
Van der Linde con ABT Cupra
Sostituirà l’infortunato Frijns
Michele Montesano
Il team Cupra ABT ha annunciato che sarà Kelvin van der Linde a prendere il posto dell’infortunato Robin Frijns nel prossimo appuntamento di Diriyah in Formula E. A seguito dell’incidente, avvenuto durante il primo giro dell’E-Prix di Città del Messico, l’olandese ha riportato diverse fratture alla mano e al polso sinistro. Il pilota è stato immediatamente sottoposto in Messico ad un lungo intervento chirurgico, durato circa 5 ore, perfettamente riuscito.
Tornato a casa, Frijns ora inizierà un lungo periodo di riabilitazione che gli porterà via gran parte della stagione. Una vera e propria tegola per il team ABT che, al rientro nella serie Full Electric, contava proprio sull’esperienza dell’olandese per risalire la classifica. La scelta è quindi ricaduta sul collaudatore e pilota di riserva van der Linde. Non avendo mai provato una monoposto Gen3, se non al simulatore, per il sudafricano il doppio E-Prix di Diriyah sarà un vero e proprio salto nel vuoto.
Van der Linde ha però già avuto modo di saggiare l’ambiente della Formula E disputando i Rookie Test di Marrakech nel 2020 al volante dell’Audi ABT Gen2. Due volte vincitore dell’ADAC GT Masters, il ventiseienne può vantare una vasta esperienza nelle ruote coperte avendo disputando, con ottimi risultati, le ultime due stagioni del DTM proprio con i colori del team ABT. Van der Linde, inoltre, sarà il primo pilota sudafricano a correre in Formula E e, a fine febbraio, disputerà anche il suo E-Prix di casa a Città del Capo.
Thomas Biermaier, Team Principal di ABT, ha così commentato il passaggio di consegne: “Siamo in costante contatto con Frijns e gli auguriamo una pronta guarigione. Anche se manca molto a tutti noi, gli daremo tutto il tempo necessario per recuperare completamente dall’infortunio. Kelvin van der Linde fa parte della famiglia ABT da diversi anni ed è stato coinvolto fin dall’inizio nel nostro ritorno in Formula E. Il compito di prendere parte a un E-Prix senza alcun test sarà senz’altro impegnativo, ma Kelvin sta lavorando duro ed è molto motivato. Tutti noi lo sosterremo senza creargli troppe pressioni”.