Da Montmelò - Mattia Tremolada - Foto SpeedyÈ una squadra tutta tricolore quella che questo fine settimana andrà a caccia del titolo dell’International GT Open nell’appuntamento finale della stagione 2021, di scena, come ormai da tradizione, a Barcellona. Michele Beretta, coadiuvato dal danese Frederik Schandorff, guida infatti la classifica riservata ai piloti, forte di quattro successi assoluti con la Lamborghini Huracan GT3 di Vincenzo Sospiri Racing. Il team dell’ex pilota di Forlì si è già assicurato matematicamente il titolo riservato alle squadre, grazie a Beretta-Schandorff e a Baptiste Moulin e Yuki Nemoto, che attualmente occupano la quarta posizione in classifica, a soli 5 punti di ritardo dal terzo posto.
Alla vigilia dell’ultimo appuntamento del GT Open, Beretta e Schandorff hanno 22 punti di vantaggio, 16 considerando lo scarto del peggior risultato stagionale, nei confronti di Andy Soucek, che occupa in solitaria la seconda posizione in classifica, in quanto il suo compagno di equipaggio Al Faisal Al Zubair ha saltato l’appuntamento di Budapest. Sul circuito di casa il pilota spagnolo tenterà di mettere i bastoni tra le ruote ai rivali con la Porsche del team Lechner.
Con undici titoli nelle ultime cinque stagioni, culminati nella vittoria del campionato Italiano GT Sprint 2020, la squadra di Vincenzo Sospiri è ormai diventata uno dei punti di riferimento del programma GT3 di Lamborghini, e la partecipazione alla 24 ore di Spa-Francorchamps nel 2021, potrebbe rappresentare il preludio di un impegno in pianta stabile nel GT World Challenge Endurance 2022, sempre con il supporto della Squadra Corse di Sant’Agata. Una rapida ascesa, che in un lustro ha portato la squadra, già al vertice in monoposto con il nome Euronova, dal Super Trofeo alla vittoria tra le squadre del GT Open. A Sospiri va anche dato il merito di aver rilanciato i propri programmi europei alla grande dopo la chiusura delle frontiere asiatiche nel 2020, dove VSR era attiva con successo nei principali campionati GT.