14 Apr [9:31]
Verstappen a Imola contro i numeri:
mai a podio nei Gran Premi italiani
Jacopo Rubino
Max Verstappen ha un tabù da sfatare: nelle gare di Formula 1 in Italia non è andato oltre il quinto posto del 2018, quando tagliò terzo il traguardo ma fu penalizzato di 5" per un contatto con Valtteri Bottas. Lo scorso anno, con lo storico trittico Monza-Mugello-Imola in calendario, il pilota della Red Bull ha addirittura collezionato tre ritiri. Un mix di sfortuna, incidenti e guai tecnici non gli ha mai permesso di salire sul podio in terra tricolore, ma tornando sul circuito del Santerno ha la migliore occasione di sovvertire le statistiche. Più che un semplice podio, però, ora ci vuole la vittoria per alimentare il sogno di strappare lo scettro alla Mercedes.
"Il primo weekend è stato positivo a livello di prestazioni, ma andando a Imola non ci sono garanzie. Abbiamo cominciato bene e speriamo di continuare così, anche se non sarà facile, perché abbiamo bisogno di lavorare alla perfezione per battere i nostri avversari principali", ha affermato Verstappen, cosciente della sfida a cui è chiamato.
Dopo una bella pole-position, il successo a Sakhir è sfuggito grazie ad una strategia più efficace da parte del muretto Mercedes, che ha permesso a Lewis Hamilton di prendere la leadership in pista. Secondo il consulente Helmut Marko, inoltre, durante il primo stint la RB16B di Verstappen ha avuto un piccolo problema al differenziale che costava tre decimi al giro, dovendo gestire con più cautela le gomme posteriori.
"Anche se in Bahrain avessimo vinto, ci sarebbero stati comunque aspetti in cui progredire, specialmente quando sei in lotta contro un team sette volte campione del mondo, ed è quello che continueremo a fare", ha comunque sottolineato il portacolori della scuderia anglo-austriaca. "Sono pronto alla lotta, la stagione è molto lunga".
Nel Gran Premio dell'Emilia Romagna 2020, con una vettura in proporzione inferiore quella attuale, Verstappen era riuscito a inserirsi in mezzo alle due Frecce Nere: al giro 50 una foratura lo ha però tagliato fuori dai giochi, facendolo uscire alla curva Villeneuve. "Stavamo disputando una buona corsa, fino al problema con la gomma", ha ricordato.
A distanza di sei mesi, la Red Bull si ripresenta a Imola da favorita? Max è carico ma non si sbilancia: "Fino a qui siamo stati su un solo tracciato, ogni volta bisogna trovare un buon assetto. È ancora troppo presto per sapere quanto saremo competitivi, vediamo cosa succederà. Io sono motivato nel cercare di vincere ogni gara". Perché il podio potrebbe cominciare a stare stretto, come del resto è avvenuto a Sakhir.