7 Ott [9:42]
Verstappen show a Suzuka
"Non un grande scontro con Kimi"
Alessandro Bucci - Photo 4
Che Max Verstappen non conosca mezze misure non è certo un mistero, ma non v'è dubbio che, spesso e volentieri, l'olandese esageri facendo oltretutto torto al suo grandissimo talento. A Suzuka Mad Max ha chiuso sul gradino più basso del podio alle spalle del tandem Mercedes, nonostante una gara colma di contatti. Ad iniziare con quello avvenuto con Raikkonen al primo giro nel 'triangolo' dove, il numero 33 della Red Bull-Renault, è finito lungo tagliando salvo poi rientrare pericolosamente in pista ostruendo la traiettoria ideale al rivale. Il finlandese, dal canto suo, non ha atteso il rientro di Verstappen, ma la manovra operata dal figlio di Jos ha procurato a Max una penalità di 5 secondi scontata nella sosta ai box.
Dr Jekyll e Mr Hyde
Sebbene non sembrano esserci dubbi sull'irregolarità della manovra di Verstappen nei confronti di Raikkonen, l'olandese ha rilasciato dichiarazion con l'intento di discolparsi almeno in parte: "Alla chicane ho fatto di tutto per tornare in pista e non mi è sembrata una manovra da folli. Kimi stava cercando di rientrare e anche lui poteva aspettare un attimo a farlo. Penso ci saremmo toccati comunque". Quanto al contatto avvenuto nel corso dell'ottavo giro con Vettel, in seguito ad una manovra certamente troppo azzardata del tedesco, Max l'ha visto così: "Riguardo a Sebastian, penso che in quella curva non ci fosse abbastanza spazio per passare e io non gliel’ho certo dato. Mi dispiace che si sia girato, ma sono comunque contento di aver guadagnato il podio".
Una gara all'attacco
Non sono mancati brividi anche nel finale di gara, con Verstappen all'attacco di Valtteri Bottas apparso in difficoltà su gomme medie. Max ha attaccato il finlandese per la seconda piazza non lesinando sforzi, sebbene ad un certo punto abbia dovuto tirare i remi in barca.
"Pensavo di avere una possibilità di ottenere la seconda piazza, ma purtroppo la macchina era un po’ danneggiata soprattutto sul fondo" ha commentato Mad Max al termine delle ostilità. "All’inizio con supersoft ho faticato un po’ a guidare, perché quelle gomme si degradavano abbastanza presto, ma poi con le soft abbiamo costruito un buon ritmo, sono soddisfatto".