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8 Mag [23:24]

Verstappen si avvicina a Leclerc
Sainz batte Perez e ritrova il podio

Massimo Costa - XPB Images

E adesso Max Verstappen e la Red Bull-Honda cominciano a far paura alla Ferrari. A Imola, Charles Leclerc si era presentato con 34 punti di vantaggio sul campione del mondo olandese, ma nel GP dell'Emilia Romagna il divario si è ridotto a 27 lunghezze per via della doppia vittoria della Red Bull, nella gara sprint e nella gara vera. Poi, Miami. La prima fila della Ferrari non è bastata a fermare un super Verstappen che subito ha superato Carlos Sainz, poi ha messo pressione a Leclerc il quale ha cominciato ad accusare piuttosto presto problemi con le gomme. E al giro 8, lo ha superato. 

Da quel momento, Verstappen ha allungato con una certa facilità arrivando ad avere un vantaggio di 8". Ma l'incidente tra Pierre Gasly e Lando Norris, che ha chiamato la safety-car, ha rimesso tutto in gioco. Leclerc si è ritrovato alle spalle di Verstappen e alla ripresa della corsa le ha provate tutte per prendersi la prima posizione. A un certo punto, la Ferrari ha anche affiancato la Red Bull, ma non ha avuto lo spunto finale per mettere il muso davanti. Dopo quello sforzo, Leclerc non è più riuscito a essere incisivo, pericoloso, per Verstappen, che ne ha approfittato per allungare e vincere in serenità (terzo successo su cinque GP) prendendosi 25 punti più uno, quello del giro più veloce.

E tornando al discorso iniziale, dai meno 27 della vigilia di Miami adesso ci sono 19 punti tra Leclerc e Verstappen mentre nella classifica costruttori, sono soltanto 6 le lunghezze tra Ferrari e Red Bull. La partita è quanto mai aperta e al momento non si vedono altri contendenti. La Mercedes ha fatto un passetto in avanti, ma non tale da poter lottare seriamente per qualcosa di importante mentre la McLaren-Mercedes sta vivendo un inizio di stagione di alti e bassi e non è pensabile immaginare di vederla raggiungere Ferrari e Red Bull, come si poteva ipotizzare nel pre campionato.



Verstappen e Leclerc come ormai ci hanno abituato hanno tenuto un passo inarrivabile per gli altri, per i loro compagni di squadra, Che hanno giocato una partita a parte. Carlos Sainz ha sempre occupato la terza posizione riuscendo a contenere Sergio Perez anche quando il messicano ha optato per un secondo pit-stop, nella fase della safety-car, per montare le gomme medie e tentare l'attacco alla Ferrari. Ma Sainz è stato perfetto ed ha respinto Perez anche quando questi ha tentato l'affondo, esagerando. 

Sainz torna così sul podio dopo un periodo negativo tra Melbourne e Imola, ma anche a Miami, con l'incidente nelle prove libere. Carlos ha visto il traguardo tre volte ed è sempre andato a podio. Con questo risultato rimane quinto in campionato con 53 punti, praticamente la metà di Leclerc che ne conta 104. Perez non ha particolarmente impressionato a Miami. Non bene in qualifica, in gara ha fallito l'obiettivo che doveva raggiungere, ovvero superare Sainz.

Tornando alla Mercedes, Hamilton e Russell non sono partiti bene, ma hanno poi recuperato ritrovandosi vicini. Il giovane pilota inglese ha sfruttato la safety-car per montare le gomme medie, non Hamilton, e così ha avuto la chance per superare il compagno di squadra e prendersi il quinto posto davanti a Lewis. Russell tiene il quarto posto in campionato con 59 punti, Hamilton è sesto a quota 36. Sono comunque 18 punti importanti per la Mercedes, terza in graduatoria con 95 lunghezze. Ma Ferrari e Red Bull sono piuttosto lontane.



Gran gara di Valtteri Bottas, che ha tenuto a lungo la quinta posizione. Ma quando si è ritrovato negli specchietti Hamilton e Russell, ha commesso una piccola sbavatura che ha permesso alle due Mercedes di passarlo. Il settimo posto è comunque positivo per la Sauber Alfa Romeo-Ferrari che si conferma quinta forza del campionato. Male la McLaren, con Norris che poteva recuperare la top 10, ma una incomprensione con Gasly lo ha buttato contro il muro. Niente da fare per Daniel Ricciardo, per la seconda volta fuori dai punti. E così, la McLaren lascia Miami con un pessimo zero in casella.

Sorride la Alpine-Renault con Esteban Ocon, eroico ottavo, considerando i dolori alle gambe causa incidente nel terzo turno libero e la durezza del GP che ha spossato tutti i piloti. Fernando Alonso era finito davanti a lui, ma ha pagato una penalità (un po' troppo falloso lo spagnolo) ed è stato retrocesso nono. L'ultimo punto ad un bravo Alexander Albon, decimo con la Williams-Mercedes benché non abbia fatto granché di particolare.

Un errore di procedura prima di uscire dai box per schierarsi in griglia di partenza, ha penalizzato le due Aston Martin-Mercedes che sono dovute partire dalla pit-lane. In gara, Lance Stroll e Sebastian Vettel, partiti con le hard, sono stati bravissimi nel recuperare. Vettel vedeva la zona punti, ma è stato centrato a pochissimi chilometri dal traguardo da Mick Schumacher. Un vero peccato perché anche il giovane tedesco della Haas-Ferrari era stato protagonista di una prova eccellente e avrebbe conquistato i primi punti, importanti per il team, ma ha ancora una volta commesso un grossolano errore. Giornata no invece, per Kevin Magnussen, che pure ha combattuto come sempre.



Domenica 8 maggio 2022, gara

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 57 giri
2 - Charles Leclerc (Ferrari) - 3"786
3 - Carlos Sainz (Ferrari) - 8"229
4 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 10"638
5 - George Russell (Mercedes) - 18"582
6 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 21"368
7 - Valtteri Bottas (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 25"073
8 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 28"386
9 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 32"128 *°
10 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 32"365
11 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 35"902
12 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 37"026
13 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 40"146
14 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 49"936
15 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1'13"305

Ritirati
Kevin Magnussen
Sebastian Vettel
Pierre Gasly
Lando Norris
Guan Yu Zhou

*° Penalizzato di 5"

Il campionato piloti
1.Leclerc 104; 2.Verstappen 85; 3.Perez 66; 4.Russell 59; 5.Sainz 53; 6.Hamilton 36; 7.Norris 35; 8.Bottas 30; 9.Ocon 24; 10.Magnussen 15; 11.Ricciardo 11; 12.Tsunoda 10; 13.Gasly 6; 14.Vettel, Alonso 4; 16.Albon 2; 17.Zhou, Stroll 1.

Il campionato costruttori
1.Ferrari 157; 2.Red Bull-Honda 151; 3.Mercedes 95; 4.McLaren-Mercedes 46; 5.Sauber Alfa Romeo-Ferrari 31; 6.Alpine-Renault 28; 7.Alpha Tauri-Honda 16; 8.Haas-Ferrari 15; 9.Aston Martin-Mercedes 5; 10.Williams-Mercedes 2.
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