Jacopo Rubino - XPB ImagesAdesso è ufficiale: Sebastian Vettel correrà la stagione 2021 di Formula 1 con l'Aston Martin, l'attuale Racing Point. Un passaggio che era diventato scontato, dopo la conferma della
separazione fra la squadra e Sergio Perez a fine campionato. Uno scenario di cui si parlava da diverse settimane, con il messicano "costretto" suo malgrado a farsi da parte per far spazio al quattro volte iridato, non appena chiuderà il capitolo Ferrari.
"Sono contento di poter finalmente condividere questa notizia emozionante sul mio futuro", ha commentato il tedesco. "Sarà per me una nuova avventura, con un marchio leggendario. Sono rimasto impressionato dai risultati che il team ha ottenuto quest'anno e credo che insieme si possa costruire qualcosa di veramente speciale". La collaborazione tecnica con la Mercedes, sempre più stretta, del resto ha già permesso alla compagine di Lawrence Stroll di compiere un enorme salto in avanti.
"Ho ancora passione per la F1, e la mia unica motivazione è lottare al vertice. Farlo con l'Aston Martin sarà un privilegio", ha inoltre sottolineato Vettel, per il quale in questi mesi non era stata nemmeno esclusa l'ipotesi del ritiro, o di un periodo sabbatico.
L'accordo con un nome di questa caratura, come tiene a sottolineare la Racing Point, "è un chiaro segnale sulle ambizioni della scuderia di affermarsi fra le più competitive". Con le sue 53 vittorie , i 67 podi e le 57 pole-position, "Sebastian porterà una mentalità che combacia con i nostri obiettivi", ha ricordato il team principal Otmar Szafnauer. "Non potevo pensare a un pilota migliore per accompagnarci nella prossima era".
Fa riflettere che questo annuncio sia stato fatto proprio alla vigilia del Gran Premio della Toscana, il numero 1000 nella storia Ferrari: solo una casualità, o è stata una scelta intenzionale per "disturbare" i festeggiamenti della Rossa? Per come si sono deteriorati i rapporti fra Vettel e Maranello, non sarebbe sorprendente.