24 Giu [11:45]
Vila Real, qualifica 2
Bjork strepitoso nella tripletta Hyundai
Marco Minghetti
I protagonisti del WTCR 2018 tornano in pista a Vila Real dopo il maxi incidente che ha messo a soqquadro gara 1. L’occasione è quella della qualifica 2 che deciderà le griglie delle gare del pomeriggio. A presentarsi al semaforo verde sono in ventiquattro, con tre piloti costretti a dare forfait. A mancare all’appello mattutino sono, ovviamente, Rob Huff e Mehdi Bennani che, innescato l’incidente del sabato, hanno anche dovuto prendere atto che le due VW Golf GTI sono più adatte ad uno sfasciacarrozze che ad una griglia da competizione.
Con i meccanici del Sébastien Loeb Racing impegnati solo a preparare i bagagli per fare mesto ritorno verso casa, anche al team Munnich hanno alzato parzialmente le braccia. Irreparabile la vettura di James Thompson, i ragazzi del team tedesco hanno lavorato tutta la notte per permettere al leader provvisorio del campionato di schierarsi al via.
Con il beneficio di un BoP meno penalizzante dei precedenti appuntamenti, le Hyundai si sono presentate agguerrite come non mai al via della tappa portoghese, tanto da finire per monopolizzare la Q3 con ben tre piloti davanti a tutti. La parte del leone, comunque l’ha fatta Thed Bjork che, già velocissimo nelle libere del sabato mattina, la domenica è stato l’unico dei piloti in pista a scendere per ben due volte sotto il muro dei due minuti. Ad accompagnare lo svedese nelle zone alte, anche i due portacolori del team BRC Michelisz e Tarquini, mentre Oriola e il giovane Ehrlacher si sono dovuti accontentare delle restanti posizioni di rincalzo.
Lotta serratissima nella Q2 che, oltre alle posizioni dei primi cinque, proiettati poi alla qualifica solitaria per la pole position assoluta, ha visto i dodici piloti in lotta serratissima tra di loro. Tra i delusi, ma felici, grazie alla regola della “pole reverse grid”, ovviamente Gordon Sweden decimo e Yvan Muller nono. Sono loro che scatteranno dalla prima fila prima fila in gara 2.
Terminata già in Q1, invece, l’avventura di Esteban Guerrieri che, dopo il bel podio del sabato, non riusciva a capacitarsi della mancanza di competitività della sua Honda. problemi seri anche per Gianni Morbidelli e Frederic Vervisch che hanno accusato problemi meccanici,. che ne hanno impedito un regolare svolgimento della qualifica.
Domenica 24 giugno 2018, qualifica 2
1 - Thed Bjork (Hyundai) - YMR - 2’01”683 - 1’59”824 (Q3)
2 - Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC - 2’00”164 (Q3)
3 - Gabriele Tarquini (Hyundai) - BRC - 2’00”319 (Q3)
4 - Pepe Oriola (Seat Cupra) - Campos - 2’00”426 (Q3)
5 - Yann Ehrlacher (Honda Civic) - Munnich - 2’01”226 (Q3)
6 - Aurelien Panis (Audi) - Comtoyou - 2’00”627 (Q2)
7 - Jean-Karl Vernay (Audi) - WRT - 2’00”636 (Q2)
8 - Mat'o Homola (Peugeot) - DG Sport - 2’00”637 (Q2)
9 - Yvan Muller (Hyundai) - YMR - 2’01”011 (Q1)
10 - Gordon Shedden (Audi) - WRT - 2’01”114 (Q2)
11 - John Filippi (Seat Cupra) - Campos - 2’01”131 (Q2)
12 - Benjamin Lessennes (Honda) - Boutsen Ginion - 2’01”135 (Q2)
13 - Nathanael Berthon (Audi) - Comtoyou - 2’01”626 (Q1)
14 - Aurelien Comte (Peugeot) - DG Sport - 2’01”654 (Q1)
15 - Fabrizio Giovanardi (Alfa Romeo) - Mulsanne - 2’01”721 (Q1)
16 - Norbert Nagy (Seat Cupra) - Zengo - 2’01”750 (Q1)
17 - Edgar Florindo (Seat Cupra) - Veloso - 2’01”809 (Q1)
18 - Denis Dupont (Audi) - Comtoyou - 2’01”983 (Q1)
19 - Esteban Guerrieri (Honda) - Munnich - 2’02”345 (Q1)
20 - Gianni Morbidelli (Alfa Romeo) - Mulsanne - 2’02”421 (Q1)
21 - Frederic Vervisch (Audi) - Comtoyou - 2’02”726 (Q1)
22 - Zsolt Szabo (Seat Cupra) - Zengo - 2’03”115 (Q1)
23 - José Rodrigues (Honda Civic) - Target - 2’03”593 (Q1)
24 -Tom Coronel (Honda) - Boutsen Ginion - 2’06”503 (Q1)