14 Mag [13:46]
Vowles (Williams) boccia Antonelli?
"20 mesi fa era su una Formula 4..."
Massimo Costa - XPB Images
Per la Williams, l'ultimo dei problemi attuali a cui pensare è l'organico piloti. C'è una monoposto da sviluppare e soprattutto un sistema di lavoro che ancora è piuttosto arretrato tanto da non permettere a Logan Sargeant di correre a Melbourne perché mancava il terzo telaio, che sarebbe stato necessario per via dell'incidente di Alexander Albon che aveva danneggiato irreparabilmente la propria vettura nelle ibere. La Williams è con la Sauber l'unico team ad avere ancora zero punti in classifica, nonostante negli ultimi anni il sistema di punteggio sia stato ampliato fino al decimo classificato nei Gran Premi.
Il team prinicipal James Vowles quando ha lasciato la Mercedes alla fine del 2022 per prendere il comando della Williams, non pensava certo di ritrovarsi in una situazione così complicata. Sta lavorando sodo per riportare al vertice una squadra che in F1 ha vinto mondiali piloti e costruttori, ed è stata protagonista assoluta per almeno un ventennio, salvo poi scivolare lentamente nella parte bassa degli schieramenti di partenza.
Vowles è apparso parecchio infastidito dalle voci fatte circolare nei precedenti Gran Premi su un possibile appiedamento di Sargeant per favorire il debutto di Andrea Kimi Antonelli, campione della Regional by Alpine 2023 ed ora impegnato in Formula 2. Qualcuno era addirittura arrivato a sostenere che la Mercedes si era prodigata nel richiedere alla FIA una deroga speciale per permettere al giovane bolognese di ricevere la super licenza nonostante i 17 anni.
Tutte invenzioni, notizie prive di fondamento, sparate senza senso da alcuni "internettiani", ma che Italiaracing non ha neanche considerato. E difatti, la Mercecdes (Antonelli è pilota Junior di Toto Wolff) ha seccamente smentito seguita a ruota dalla Williams. Sargeant rimane saldamente al suo posto, benché non stia affatto convincendo in questo avvio di stagione, la sua seconda in F1.
Nonostante sia partita la Antonelli mania, che tutti ormai vedono già con due piedi in F1 al compimento dei 18 anni o nel 2025, Vowles frena. Sì perché la Williams, via Mercedes, sarebbe il naturale approdo per il bolognese ricalcando quanto fatto da Wolff con George Russell. Parlando quindi dei piloti per il futuro, Vowles ha spiegato:
"Qualcuno sosteneva che Antonelli avrebbe corso con noi a Imola, non ci sarà una monoposto per lui a Imola... Stiamo valutando i piloti per le stagioni 2025-2026 e quello che vogliamo è una giusta coppia di piloti per quei due anni perché quando si attraversa un cambio regolamentare, non è positivo cambiare il pilota nel '26. Antonelli ha grandi capacità, ma soltanto 20 mesi fa guidava una vettura di Formula 4. Stiamo parlando con quattro o cinque piloti al momento e non ho fretta, aspetto di vedere come si evolve la situazione. Il mio primo obiettivo ora è quello di rendere l'attuale FW46 più veloce. Albon ritengo che sia un pilota di alto livello e merita di guidare una monoposto competitiva".
La fretta è spesso cattiva consigliera, Antonelli è giusto che faccia il suo percorso di esperienza in Formula 2, dove col team Prema ha disputato appena tre appuntamenti conquistando un eccezionale secondo tempo in qualifica a Melbourne, ma concludendo la gara al quarto posto, suo miglior risultato fino ad ora ottenuto. Non c'è fretta, non comprendiamo l'euforia di alcuni nel volerlo in F1 al più presto. In campionato per ora è soltanto nono, terzo tra i rookie (Paul Aron è secondo, Josep Maria Martì settimo), quindi, calma e sangue freddo. E magari già questo fine settimana a Imola, ci sarà un salto in avanti nel suo percorso in F2.