Michele Montesano
Giornata scoppiettante per il futuro del Turismo internazionale. Dopo l’annuncio da parte della FIA in merito alla
chiusura del WTCR, la WSC Group ha presentato il TCR World Tour e il TCR World Ranking. Se il primo sarà un campionato internazionale composto da 9 eventi, il secondo costituisce una classifica globale per i piloti che gareggiano nei campionati TCR di tutto il mondo. Ancora una volta il gruppo diretto da Marcello Lotti, nonché detentore dei diritti del regolamento TCR, punta sull’innovazione per generare maggiore appeal verso le gare Turismo.
Il
TCR World Tour nasce per sopperire all’assenza del Mondiale Turismo. Sarà il punto d’incontro fra piloti, team e costruttori e l’idea di rivedere il concetto base del WTCR voluto dalla FIA e dal Promoter Discovery Sports Events. Il campionato sarà composto da 9 eventi selezionati tra quelli delle serie ‘ufficiali’ TCR di tutto il mondo, dando priorità ai migliori circuiti e ai campionati più seguiti. La prima stagione del TCR World Tour partirà nel 2023 dall’Europa e toccherà 4 continenti con un calendario che verrà svelato a breve.
Al termine del campionato, i primi 15 piloti in classifica parteciperanno di diritto alla
TCR World Ranking Final che sarà organizzata in collaborazione con Discovery Sports Events. Tale evento si svolgerà nell’arco di 4 giorni con un formato in stile playoff e vedrà la presenza di ben 60 concorrenti (di cui i migliori 45 presenti nel ranking mondiale) per assegnare i titoli piloti, squadre e costruttori.
A tal proposito entrerà in funzione il
TCR World Ranking. A partire dal 1° gennaio 2021, la classifica tiene conto dei risultati delle ultime 20 gare disputate da ciascun pilota in base a 2 coefficienti. Il primo in merito alla serie in cui ha preso parte (gare internazionali, regionali, nazionali, di durata e altre gare sprint), mentre il secondo in base al numero di vetture presenti a ciascun evento. Inoltre i piloti che gareggeranno nel TCR World Tour riceveranno un punteggio maggiorato del 50% rispetto alle altre gare titolate TCR.
Entusiasta il patron di WSC Group Lotti: “Abbiamo avuto una proficua collaborazione con la FIA e Discovery Sports Events negli ultimi anni e quindi rispettiamo la loro decisione. Ora siamo pronti a continuare a lavorare insieme per il futuro delle competizioni Turismo. Fin dall'inizio del concetto TCR, WSC ha costruito una vasta comunità di concorrenti. Su questa base siamo fiduciosi che il TCR World Ranking, attraverso il TCR World Tour e la TCR World Ranking Final, darà a team e piloti l'opportunità di continuare a competere a livello globale. Allo stesso tempo, questo piano intende rafforzare la cooperazione che abbiamo instaurato con i promotori delle serie regionali e nazionali”.