5 Feb 2006 [12:53]
WSK a La Conca: le pole a Cautela, Groman, Thonon, Annunziata
Si chiama WSK ed è di passaporto internazionale, è nata in questo fine settimana a Muro Leccese e, a giudicare dalla vitalità della doppia serie di manches disputata oggi, gode di ottima salute.
La serie internazionale promossa e organizzata dalla WSK Promotion si è presentata al Circuito Internazionale La Conca con un paddock multicolore, ricco delle più accreditate squadre corse internazionali, che hanno presentato alle verifiche 102 piloti in rapresentanza di 20 nazioni, Italia compresa. Alla nuova serie hanno aderito ben 9 costruttori, dei quali 6 in forma diretta, con la presenza delle bresciane CRG e Maranello, della padovana Zanardi Kart, della veneziana Jesolo Technology, della piacentina PCR e della reggiana Comer.
Ieri, sabato 4 febbraio, si sono svolte le prove ufficiali seguite da due manche di qualifica. In queste gare i piloti delle quattro categorie ammesse si sono contesi le prime posizioni dello schieramento di partenza per la doppia finale in programma domani. Nella 100 Junior partirà in pole position il portoghese Josè Cautela (CRG-Parilla), vincitore in entrambe le manches, mentre in 100 ICA ha prevalso il ceco Zdenek Groman (Maranello-Parilla), regolare con un secondo e un sesto posto nelle due gare, tanto da battere i due vincitori, lo svizzero Renan Batista e l’inglese Ben Cooper. In Formula A, la pole è per il belga Jonathan Thonon (CRG-Maxter), che si è diviso la vittoria nelle manches con il trevigiano Alessandro Bressan (Top-Comer). In 125 ICC, infine, la migliore prestazione è stata per il napoletano Giuseppe Annunziata (PCR-TM), contesa fino all’ultimo dall’olandese Johan Van Dreven (Birel-TM).
Sfortunato, invece, Adrien Tambay, accompagnato dal più famoso papà Patrick, che nelle stagioni ’82-’83 fu pilota Ferrari in F.1. Fermo in entrambe le manches, Adrien è stato consolato da suo padre, prodigo di consigli di comportamento in gara verso il giovane pilota.
Nella foto, Adrien Tambay.