Jacopo Rubino - XPB ImagesLa Williams è cresciuta ma si presenta al Gran Premio di Francia di nuovo ultima nel Mondiale Costruttori, la posizione occupata al termine delle tre stagioni passati: la Haas, quest'anno meno competitiva, pur restando a 0 punti ha piazzato lo sgambetto grazie al
13esimo posto di Mick Schumacher a Baku. La Williams, comunque, è viva e sta lavorando sia sul fronte organizzativo che su quello tecnico, per evitare di chiudere un altro campionato di Formula 1 da fanalino di coda.
È esattamente di una settimana fa l'annuncio di un
ulteriore cambiamento dirigenziale, con l'amministratore delegato Jost Capito ad assumere in prima persona il ruolo di team principal. In contemporanea è uscito di scena Simon Roberts, che ha condotto la struttura dopo il passaggio di proprietà dalla famiglia Williams al fondo Dorilton Capital, avvenuto lo scorso settembre. Capito, figura di comprovata esperienza ed capo del reparto corse Volkswagen durante il dominio nel WRC, ricoprirà le mansioni aggiuntive già dal weekend di Le Castellet.
Intanto, sulla FW43B sono già stati introdotti piccoli sviluppi aerodinamici: l'obiettivo è rendere l'auto meno sensibile al vento e alle variazioni climatiche, aspetto figlio delle
scelte progettuali compiute in inverno, volutamente azzardate. Già in Azerbaijan, sulla macchina di George Russell, sono stati sperimentati nuovi deviatori di flusso nelle prove libere del venerdì. "Ad essere onesti, non siamo riusciti a valutare quanto funzionino bene, la grossa verifica sarà nei prossimi tre o quattro appuntamenti", aveva spiegato ad Autosport il responsabile performance Dave Robson.
Le verifiche proseguiranno quindi a Le Castellet, tracciato notoriamente esposto al vento essendo "a 400 metri sul livello del mare e vicino alla costa", ricorda Robson. Il problema delle correnti laterali era stato meno sentito a Montecarlo e Baku, su due circuiti cittadini dove le barriere e gli edifici facevano da "schermo".
Anche il tester Roy Nissany darà il suo contributo nella valutazione dei bargeboards aggiornati: l'israeliano torna infatti al volante della Williams per la sessione del venerdì mattina, come a Barcellona, essendo la Formula 2 in pausa. "La sua esperienza su questa pista e le sue sensazioni alla guida ci aiuteranno a capire meglio i dettagli delle nuove componenti", ha confermato Robson. Nissany sostituirà provvisoriamente Russell, che tornerà nell'abitacolo per il secondo turno del venerdì pomeriggio.