Jacopo Rubino - XPB ImagesLa Williams è sul mercato, è ufficiale. Presentando i risultati finanziari del 2019, il team inglese ha confermato di valutare tutte le opzioni possibili per garantirsi un futuro: "Aumenti di capitale, cessione di una quota di minoranza, o cessione di una quota maggioritaria che comprende la potenziale vendita dell'intera azienda", si legge. Per adesso non ci sono stati contatti con figure interessate, ma sono già stati incaricati degli specialisti per la ricerca di nuovi partner o compratori.
Nel frattempo è stato avviato un "processo formale di vendita" per preparare il terreno all'operazione. "Non ci può essere certezza di ricevere un'offerta, né in quali termini o tipologia. Il consiglio di amministrazione si riserva il dirititto di concludere questa fase in qualsiasi momento, con un annuncio qualora dovesse avvenire", viene precisato.
I risultati finanziari del 2019 del gruppo, inclusa la divisione Advanced Engineering per i progetti extra F1 (di cui è stata però ceduta una quota di maggioranza), hanno certificato una perdita di circa 14 milioni di euro. L'amministratore delegato Mike O’Driscoll ha ricordato che il calo degli introiti è dovuto soprattutto alla scarsa competitività in pista delle ultime due stagioni, che si è tradotta in minori ricavi commerciali. Dal 2018 al 2019 l'importo dei premi ricevuti è infatti sceso da 144 a 85 milioni. L'emergenza Coronavirus sarà un altro duro colpo: "Avrà un impatto sui nostri diritti commerciali di quest'anno".
Lo scorso aprile era già emersa la notizia di un
ingente prestito erogato da Michael Latifi, padre di Nicholas, con la sede di Grove e la collezione di vetture storiche poste a garanzia. Questa mattina è stata inoltre annunciata la fine anticipata dell'accordo con lo sponsor principale Rokit: una sorpresa, perché lo scorso luglio era stato addirittura prolungato da 3 a 5 anni. Al Gran Premio d'Austria che aprirà il Mondiale 2020, quindi, la FW43 mostrerà una livrea diversa da quella dei test invernali.
Come prevedibile, se non altro, sono state accolte positivamente le nuove regole finanziarie varate da Liberty Media: budget cap e distribuzione più equa dei profitti. "Il cda della Williams ritiene che questi cambiamenti possano risolvere le diseguaglianze in F1 e consentire alle squadre di competere maggiormente alla pari", viene affermato.