2 Set [13:17]
Wolff: "A rischio il
programma Junior Mercedes"
Da Monza - Massimo Costa - Photo 4
Non sono segnali rassicuranti quelli che arrivano da Toto Wolff, team principal Mercedes, riguardo il programma Junior sviluppato in questi ultimi anni. Per allevare i migliori e promettenti giovani e portarli verso la F1. Non vi sono sbocchi, non vi è un numero sufficiente di squadre e quelle poche indipendenti, devono sottostare alla dura legge del budget. Wolff, alla Gazzetta dello Sport, ha sollevato il problema: "Abbiamo tre piloti di grande talento senza sbocco. Non ha senso portare avanti un programma giovani se non cambierà il sistema. Vale per noi, ma anche per Red Bull e Ferrari. È escluso che investiremo 100 milioni per creare uno junior team e allo stesso modo non possiamo correre il rischio che la Mercedes perda il mondiale costruttori per far correre un giovane con poca esperienza. Ne parlerò al consiglio di amministrazione e non è escluso che il programma l’anno prossimo sarà tagliato».
Wolff si riferisce a Esteban Ocon, che rischia seriamente di non trovare un volante per il prosieguo della stagione, se Lance Stroll lascerà la Williams per la Racing Point Force India. Ma anche per il prossimo anno il francese è a rischio. Poi, George Russell, attualmente leader del campionato F2, che difficilmente troverà un sedile in F1 nel 2019. E infine, Pascal Wehrlein, costretto a tornare nel DTM via Mercedes.
Il problema è serio e si scontra con le parole di Ross Brawn, leggi Liberty Media, che un anno fa aveva auspicato una maggior facilità di accesso per i giovani piloti meritevoli alla F1.
Nella foto, Wolff con Russell