25 Nov [17:08]
Yas Marina, gara 1
Vince Rowland davanti a Markelov
Jacopo Rubino
Le luci della sera di Abu Dhabi fanno splendere Oliver Rowland. È il britannico a festeggiare gara 1 della Formula 2, terza vittoria stagionale che sembra ormai la garanzia di poter diventare vicecampione 2017 respingendo a +15 la minaccia Artem Markelov. Il russo, poleman ieri, si è accontentato della piazza d'onore ed è stato battuto sul campo: all'ottavo giro, dopo i rispettivi pit-stop, il pilota della DAMS ha superato in pista il rivale di casa Russian Time, togliendogli di fatto quella che era la leadership virtuale.
Là davanti, intanto, si era profilata una corsa parallela per Nyck De Vries e Charles Leclerc, partiti con la mescola Pirelli più dura (qui la soft) e hanno prolungato il più possibile il primo stint. Il monegasco al giro 11 ha piegato l'olandese, autore di un errore sotto pressione, e ha preso il largo accumulando nei suoi confronti un margine di oltre 10". Il portacolori Prema è rientrato ai box alla tornata numero 23, ma nonostante un ritmo da metronomo non aveva abbastanza vantaggio per conservare il comando: Rowland e Markelov gli sono passati davanti con facilità, e il tentativo di recuperare spremendo i pneumatici supersoft ha avuto vita breve.
Senza più interessi di classifica, avendo già ottenuto il titolo, Leclerc in prossimità del traguardo ha così rallentato per lasciare il gradino più basso del podio al compagno Antonio Fuoco: il calabrese ha pagato dazio per un brutto start, ma ha poi dato battaglia e in chiusura si era già messo alle spalle pure De Vries, scavalcato a sua volta dall'altro italiano Luca Ghiotto per la sesta posizione. A seguire Nicholas Latifi, settimo, da tenere d'occhio per i conteggi della classifica team: alla vigilia dell'ultima manche in calendario, è ora la DAMS in vetta a quota 376, con Prema a 374 e Russian Time a 373. Domani è possibile qualsiasi verdetto.
Ottavo il giapponese Nobuharu Matsushita, che guadagna perciò la pole per la Sprint Race, nona l'altra vettura ART di Alex Albon. Bella prestazione per il thailandese, che ha recuperato dal fondo della griglia (dopo l'esclusione post-qualifiche) e si è tolto inoltre la soddisfazione di siglare il best lap che vale due punti aggiuntivi. A completare la top 10 è invece Jordan King, che nella sfida interna alla MP Motorsport ha avuto ragione di Sergio Sette Camara.
Precipitato nelle retrovie Norman Nato, soltanto 15esimo, due i ritiri da registrare: il debuttante Lando Norris si è fermato con il motore ko, Nabil Jeffri non ha neppure cominciato a causa di un problema alla frizione. Era rimasto bloccato in griglia anche Roberto Merhi, ma seppur doppiato lo spagnolo ex F1 ha potuto quantomeno affrontare questa Feature Race per onor di firma.
Sabato 25 novembre 2017, gara 1
1 - Oliver Rowland - DAMS - 31 giri 59"28"088
2 - Artem Markelov - Russian Time - 6"679
3 - Antonio Fuoco - Prema - 22"929
4 - Charles Leclerc - Prema - 22"944
5 - Luca Ghiotto - Russian Time - 32"117
6 - Nyck De Vries - Racing Engineering - 33"860
7 - Nicholas Latifi - DAMS - 36"376
8 - Nobuharu Matsushita - ART - 38"653
9 - Alex Albon - ART - 41"297
10 - Jordan King - MP Motorsport - 47"318
11 - Sergio Sette Camara - MP Motorsport - 49"984
12 - Louis Deletraz - Rapax - 59"035
13 - Gustav Malja - Racing Engineering - 1'07"877
14 - Alex Palou - Campos - 1'11"275
15 - Norman Nato - Arden - 1'18"888
16 - Santino Ferrucci - Trident - 1'28"175
17 - Sean Gelael - Arden - 1'30"474
18 - Roberto Merhi - Rapax - 1 giro
Giro più veloce: Albon 1'50"314
Ritirati
6° giro - Lando Norris
1° giro - Nabil Jeffri
Il campionato
1.Leclerc 261 punti; 2.Rowland 214; 3.Markelov 199; 4.Ghiotto 174; 5.Latifi 162; 6.Matsushita 119; 7.Fuoco 113; 8.De Vries 110; 9.Nato 91; 10.Albon 70