Massimo Costa - XPB ImagesQuattro motori Mercedes comandano le prove libere del venerdì a Zandvoort. Davanti a tutti, George Russell con la W15, quanto mai desideroso di cancellare la grande delusione patita a Spa a fine luglio, quando dopo la vittoria nel GP del Belgio è stato squalificato perché la sua monoposto in verifica tecnica è stata trovata sotto peso. Il primo posto in quella occasione è comunque rimasto nel box di Toto Wolff e la coppa del vincitore è stata consegnata a Lewis Hamilton, secondo al traguardo.
Per la Mercedes, a parte il grossolano errore dello staff tecnico a Spa, è un momento della stagione veramente significativo avendo conquistato tre degli ultimi quattro Gran Premi (Austria, Gran Bretagna, Belgio), mentre vedere la McLaren al vertice non è certo una novità. Alle spalle di Russell infatti, primo in 1'10"702, si è piazzato Oscar Piastri con 1'10"763. Lewis Hamilton ha concluso terzo con la seconda Mercedes mentre Lando Norris è quarto con la monoposto di Zak Brown. I quattro piloti Mercedes sono racchiusi in 259 millesimi.
Poco dietro, però, sornione c'è Max Verstappen con la Red Bull-Honda. Il tempo dell'olandese è risultato 1'10"986 a 284 millesimi da Russell. Basta poco perché domani la classifica cambi radicalmente anche se ancora una volta si evidenzia la difficoltà della Red Bull nel trovare rapidamente la competitività assoluta.
Più lontano, a quasi 4 decimi da Verstappen, è spuntata la Aston Martin-Mercedes di Fernando Alonso che ha colto il sesto posto di un soffio davanti a Yuki Tsunoda, brillante con la Racing Bulls-Honda. Bene la Haas-Ferrari, ottava con Kevin Magnussen, peccato per Nico Hulkenberg volato fuori nelle prime fasi della sessioni alla prima curva.
Soltanto nono Charles Leclerc con la prima delle due Ferrari. A Carlos Sainz, foto sotto, è andata peggio dovendosi fermare dopo 7 giri per problemi al cambio. Non sorride Sergio Perez, 12esimo con la seconda Red Bull, non quello che il team si aspettava dopo la fiducia concessagli.
Venerdì 23 agosto 2024, libere 21 - George Russell (Mercedes) - 1'10"702 - 30 giri
2 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'10"763 - 33
3 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'10"813 - 30
4 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'10"961 - 34
5 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'10"986 - 33
6 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'11"357 - 30
7 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 1'11"374 - 31
8 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'11"430 - 33
9 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'11"443 - 31
10 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'11"550 - 33
11 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'11"576 - 31
12 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'11"581 - 29
13 - Daniel Ricciardo (Racing Bulls-Honda) - 1'11"630 - 31
14 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'11"644 - 33
15 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'11"818 - 32
16 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'11"934 - 33
17 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'12"061 - 33
18 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'12"206 - 32
19 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'13"108 - 7
20 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'13"296 - 10