13 Set [11:25]
Zolder, gara 1
A Girolami il primo sigillo
Michele Montesano
È stato Nestor Girolami a conquistare la prima vittoria stagionale del WTCR. L’argentino ha condotto indisturbato Gara 1 a Zolder dallo spegnimento dei semafori fino alla bandiera a scacchi. Secondo posto per Thed Björk che, nonostante un buon passo gara, non è mai stato in grado di impensierire l’alfiere Honda. Terzo gradino del podio per l’altra Honda del Münnich Motorsport di Attilla Tassi. Per due Honda Civic Type R arrivate a podio altre due, quelle di Esteban Guerrieri e Tiago Monteiro, hanno finito la loro corsa anzitempo a bordo pista con il motore in fumo.
Girolami è scattato impeccabilmente dalla pole, per via della griglia invertita di Gara 1. Non si può dire lo stesso di Jean-Karl Vernay che si è fatto infilare da Björk allo start e poi da Tassi e Tom Coronel nell’arco del primo giro. La Top-5 da questo momento in poi è rimasta pressoché inalterata.
La gara di Guerrieri è finita prestissimo, alla terza tornata un problema al turbo della sua Civic ha costretto il vice campione 2019 al ritiro. Al settimo passaggio Monteiro ha seguito il suo team mate con il motore in fumo e le pressioni di esercizio alle stelle. Ci sarà del lavoro extra per il team Münnich Motorsport che dovrà sostituire i propulsori delle due Civic Type R in tempo per la seconda manche.
Coronel, l’unico in grado di poter impensierire Tassi per la lotta al podio, alla fine ha deciso di desistere conquistando la vittoria riservata ai team indipendenti. Detto dei primi cinque, buon sesto posto per il debuttante Santiago Urrutia che ha preceduto i suoi compagni di marca Yann Ehrlacher e Yvan Muller. Gara accorta per Nathanaël Berthon, nono in vista della partenza dal palo di Gara 2. A chiudere la Top-10 l’Audi del belga Gilles Magnus.
Solamente undicesimo il campione in carica Norbert Michelisz a lungo in lotta con Luca Engstler. Ottimo debutto per la wild card Dylan O’Keeffe, al volante della Renault Megane preparata dal Vuković Motorsport. A chiudere la zona punti le altre due Hyundai rispettivamente con Nicky Catsburg e Gabriele Tarquini, con quest’ultimo sotto investigazione per un contatto con Jack Young.
Diciottesimo posto per il nostro Luca Filippi costretto a partire dal fondo per non essere andato alla pesa al termine delle qualifiche. Avvio di campionato tutto in salita per il team Zengo Motorsport con le nuove Cupra arrivate direttamente a Zolder e ancora in livrea neutra.
Domenica 13 settembre 2020, gara 1
1 - Néstor Girolami (Honda) - Münnich - 13 giri
2 - Thed Björk (Lynk & co) - Cyan - 1"127
3 - Attila Tassi (Honda) - Münnich - 1"844
4 - Tom Coronel (Audi) - Comtoyou - 2"072
5 - Jean-Karl Vernay (Alfa Romeo) - Mulsanne - 4"632
6 - Santiago Urrutia (Lynk & co) - Cyan - 6"050
7 - Yann Ehrlacher (Lynk & co) - Cyan - 6"674
8 - Yvan Muller (Lynk & co) - Cyan - 7"382
9 - Nathanaël Berthon (Audi) - Comtoyou - 7"794
10 - Gilles Magnus (Audi) - Comtoyou - 12"585
11 - Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC - 15"513
12 - Luca Engstler (Hyundai) - Engstler - 16"085
13 - Dylan O’Keeffe (Renault) - Vuković - 18"135
14 - Nicky Catsburg (Hyundai) - Engstler - 21"572
15 - Gabriele Tarquini (Hyundai) - BRC - 23"527
16 - Mikel Azcona (Cupra) - Zengő - 25"323
17 - Bence Boldizs (Cupra) - Zengő - 31"621
18 - Luca Filippi (Alfa Romeo) - Mulsanne - 34"240
19 - Gábor Kismarty-Lechner (Cupra) - Zengő - 50"562
Giro più veloce: Néstor Girolami 1'37"207
Ritirati
Jack Young (Renault) - Vuković
Tiago Monteiro (Honda) - Münnich
Esteban Guerrieri (Honda) - Münnich
Il campionato
1.Girolami 25 punti; 2.Björk 24; 3.Ehrlacher 18; 4.Tassi 16; 5.Coronel 14; 6.Urrutia 12; 7.Berthon 12; 8.Magnus 12; 9.Vernay 11; 10.Muller 11.