11 Ott [17:52]
Zolder, gara 2
Rast raddoppia e punta Muller
Jacopo Rubino
Super weekend nel DTM a Zolder per René Rast, che ha vinto anche gara 2 e adesso ha davvero nel mirino il leader della classifica Nico Muller: il vantaggio dello svizzero, oggi soltanto nono al traguardo, scende a dieci punti. 259 contro 249, mentre Robin Frijns resta fermo a 243, protagonista di un clamoroso errore quando ha sbattuto nella corsia di uscita dai box. L'olandese, tradito dalle gomme fredde appena montate, è stato costretto a parcheggiare per i danni allo sterzo della sua Audi.
La corsa di Rast aveva preso una piega favorevole sin dall'inizio, con la partenza dalla terza casella in griglia in cui ha "bruciato" le BMW del poleman Timo Glock e di Sheldon van der Linde. Da quel momento il tedesco ha avuto la situazione in pugno, ha sfruttato la neutralizzazione per effettuare subito il pit-stop (insieme a Mike Rockenfeller che era alle sue spalle), ed è tornato al comando in modo definitivo quando Marco Wittmann ha compiuto una seconda sosta, visto che la prima non rientrava nella finestra regolamentare.
Il campione 2014-2016 è rientrato ottavo giusto davanti a Muller, per niente premiato dalla scelta del team Abt di effettuare il cambio pneumatici dopo il restart. L'elvetico in apertura era infatti quinto, ma su una pista in cui i sorpassi non sono semplici è rimasto bloccato alle spalle di Wittmann, nonostante un set di coperture Hankook molto più fresche.
A completare il podio, oltre a Rockenfeller che ha centrato il miglior risultato dell'anno, è stato un ottimo Lucas Auer risalito dalle retrovie giocando di strategia nella fase di safety-car. Grandissimo recupero anche da parte di Glock, che alla prima curva sembrava già fuori gioco: scattato male dalla pole, l'ex F1 ha urtato Ferdinand Habsburg, sono usciti entrambi nella ghiaia, e Glock si è ritrovato ultimo. La sosta anticipata gli è stata d'aiuto, consentendogli di scalare il gruppo. Lo stesso Habsburg ha invece chiuso settimo, dietro ai compagni Fabio Scherer (5°, prima volta in top 10) e Harrison Newey (6°): per la prima volta, le tre Audi clienti schierate da WRT concludono contemporaneamente in zona punti.
Dodicesimo Robert Kubica, doppiato Loic Duval che dovuto scontare un drive-through per unsafe release alla ripartenza dalla sosta ai box.
Domenica 11 ottobre 2020, gara 2
1 - René Rast (Audi) - Rosberg - 41 giri 59:46"849
2 - Mike Rockenfeller (Audi) - Phoenix - 5"433
3 - Lucas Auer (BMW) - RMR - 22"272
4 - Timo Glock (BMW) - RMG - 31"603
5 - Fabio Scherer (Audi) - WRT - 32"018
6 - Harrison Newey (Audi) - WRT - 33"787
7 - Ferdinand Habsburg (Audi) - WRT - 34"304
8 - Marco Wittmann (BMW) - RMG - 40"627
9 - Nico Müller (Audi) - Abt - 41"182
10 - Sheldon van der Linde (BMW) - RBM - 54"280
11 - Jonathan Aberdein (BMW) - RMR - 1'07"911
12 - Robert Kubica (BMW) - ART - 1'19"380
13 - Loic Duval (Audi) - Phoenix - 1 giro
14 - Philipp Eng (BMW) - RBM - 1 giro
15 - Jamie Green (Audi) - Rosberg - 1 giro
Giro più veloce: Marco Wittmann 1'20"263
Ritirati
11° giro - Robin Frijns
Il campionato
1.Muller 259 punti; 2.Rast 249; 3.Frijns 243; 4.Rockenfeller 109; 5.Glock 102; 6.van der Linde 99; 7.Wittmann 90; 8.Duval 88; 9.Green 53; 10.Auer 51