22 Apr 2012 [8:52]
Zolder, gara di qualifica: gloria per la Vita4One
Claudio Pilia
Yelmer Buurman e Michael Bartels hanno portato alla vittoria la BMW del team Vita4One nella gara di qualifica del Mondiale GT1, disputata questo pomeriggio sul circuito belga di Zolder, bagnato nel pre-gara dalla pioggia. Un successo rocambolesco, maturato con una buona strategia (azzardando subito gomme da asciutto) ed un pizzico di fortuna: partito sesto, Buurman si è portato al quarto posto nella prima metà di gara, prima di cedere la vettura a un Michael Bartels trovatosi subito in terza piazza, grazie a un efficace pit-stop da parte dei meccanici.
Il tedesco, ex compagno di macchina di Andrea Bertolini (passato all’Endurance Series) e “pilota-team owner”, ha poi guadagnato un’altra posizione quando Frank Stippler è stato costretto ad un’altra imprevista sosta a causa di un errore del team WRT Audi, che gli ha inizialmente montato un set di gomme intermedie, anziché quattro slick. Una sfortuna per Stippler, ma, come detto, un aiuto dalla dea bendata per Bartels, che a quattro tornate dalla bandiera a scacchi si è trovato in testa alla gara dopo i problemi all’acceleratore patiti da Markus Winkelhock, costretto a rallentare con la sua Mercedes SLS.
A frenare la BMW del team Vita4One ci ha quindi provato il compagno di Winkelhock, Thomas Jager, con l’altra vettura della Casa di Stoccarda, senza però riuscirci per pochi decimi di secondo, dopo aver però ricucito un gap di 6”5 secondi. Chi non ha capitalizzato al meglio, invece, è stato il Team China con la Porsche 997, autore della pole position stamani in qualifica e penalizzata di 2 posizioni per aver attraversato la linea bianca all’uscita box. Un avvio di gara non facile ha costretto Mike Parisy agli straordinari, così come il neozelandese Matt Halliday, ripartito per la seconda metà di gara dopo un lento pit-stop, segno tangibile di un team messo insieme un mese fa.
Più indietro, buona prova per il team AF Corse, con la coppia formata da Enzo Ide e Francesco Castellacci che ha portato la Ferrari 458 Italia in settima posizione, davanti alla Lamborghini guidata da Peter Kox, leader nelle prime battute e poi punito dai commissari con un drive-through in corsia box per una netta partenza anticipata. Scuderia di Amato Ferrari che ha da sorridere anche con il finlandese Toni Vilander, che, seppur doppiato, ha siglato il giro più veloce della gara in 1'31"166.
Sabato 21 aprile 2012, gara di qualifica
1 - Buurman/Bartels (BMW Z4) - Vita4One - 36 giri in 1:00'41"928
2 - Pastorelli/Jager (Mercedes SLS) - Munnich - 0"567
3 - Parisy/Halliday (Porsche 997) - Exim - 20"578
4 - Makowiecki/Dusseldorp (McLaren MP4/12C) - Hexis - 21"119
5 - Mayr-Melnhof/Lauda (BMW Z4) - Vita4One - 21"462
6 - Basseng/Winkelhock (Mercedes SLS) - Munnich - 25"785
7 - Ide/Castellacci (Ferrari 458) - AF Corse - 41"336
8 - O'Young/Kox (Lamborghini Gallardo) - Reiter - 49"829
9 - Martin/Vasiliev (Aston Martin DBRS9) - Valmon - 1'03"752
10 - Demoustier/Parente (McLaren MP4/12C) - Hexis - 1'09"961
11 - Stippler/Jarvis (Audi R8) - WRT - 1'10"255
12 - Ortelli/Vanthoor (Audi R8) - WRT - 1'39"328
13 - Vilander/Salaquarda (Ferrari 458) - AF Corse - 1 giro
Giro più veloce: Toni Vilander in 1'31"166
Ritirati
18° giro - Zuber/Afanasiev
9° giro - Von Thurn und Taxis/Enge
7° giro - Lariche/Wei