7 Nov [10:10]
Cinque novità per il
gran finale a Montmeló
Nuovi annunci in ottica 2025
Davide Attanasio
Dopo sei tappe e altrettanti mesi di attesa, il momento della tanto attesa verità è ormai alle porte: l'ultimo dei sette appuntamenti della F4 spagnola, in programma sul circuito di Barcellona (Montmeló), è da tenere sotto la lente d'ingrandimento per la lotta al vertice tra Mattia Colnaghi e Keanu Al Azhari, con Maciej Gładysz a tenere ancora aperto un piccolo spiraglio di luce.
A ogni modo, l'entry list pubblicata nella giornata di ieri ci parla di ben cinque novità, che come tali (da regolamento) non potranno però mettere a segno punti, gareggiando come dei "fantasmi" alla luce del sole. Le nuove facce sono quelle di Teodor Škorpil Borenstein (Tecnicar), Ary Bansal (Rodin), Hudson Schwartz (Monlau), Reno Francot e Oscar Wurz, questi ultimi impegnati con il team Saintéloc.
Il primo, classe 2009 proveniente della Cechia, ha già disputato tre corse nella F4 CEZ di quest'anno, dove con il team Jenzer ha messo a segno due piazzamenti nei primi dieci (decimo, sesto). Per quanto riguarda Bansal, quindicenne indiano di Chandigarh, si tratterà della prima assoluta in monoposto, giunta dopo esperienze nel karting.
Per Schwartz, ottavo nella USF200, il percorso di apprendimento nelle serie propedeutiche del Vecchio Continente prosegue: dopo l'Italia (Euro 4 e F4) ecco la Spagna. Di contro, sia Oscar Wurz - campione della CEZ sopra menzionata - che Reno Francot, in Italia e in Spagna ci hanno già corso, con il neerlandese quattordicesimo classificato nell'annata appena conclusasi.
A causa di un intervento di rimozione dell'appendice, è importante segnalare come il belga Thomas Strauven (Rodin) - attualmente sesto nella classifica piloti con 122 punti, un successo, cinque podi e tre giri veloci - non sarà della partita.
In prospettiva 2025, invece, ben tre annunci hanno iniziato a smuovere le acque del mercato: oltre a quello di Noah Monteiro, il team Campos ha ufficializzato le "acquisizioni" di Miguel Costa - quindicenne brasiliano che ha fatto (farà) lo "step" dopo annate nel karting - e del malese classe 2009 Vivek Kanthan, tra i primi trenta nel campionato europeo di kart (categoria OK). Infine, in qualità di vincitore del Richard Mille Young Talent Academy, il belga Ean Eyckmans avrà a disposizione una Tatuus F4-T421 gestita dal team MP Motorsport per dare il via alla sua carriera nelle single seaters.