3 Feb [23:53]
A Coultard la Race of Champions
L'italiano Bonito vince la eROC
Marco Cortesi
David Coulthard ha vinto la sua seconda Race of Champions allo stadio internazionale King Fahad di Riyadh, battendo altri 19 campioni del mondo reale e… virtuale. Dopo il trionfo del Team Germany nella Coppa delle Nazioni, oggi è stato il turno delle gare individuale, con la partecipazione nelle tradizionali sfide con ROC Vuhl 05, Ariel Atom, Xtreme Pickup, NASCAR Whelen Euro Series, KTM X-Bow e ROC Car.
Nel pomeriggio di Riyadh, la finale ha visto una battaglia tra due leggende del motorsport. Alla fine fine, Coulthard ha battuto il Campione del Mondo Rally e RallyCross Petter Solberg, arrivato per la prima volta alla finalissima. Coulthard, al contrario, aveva vinto nel 2014 alle Barbados, arrivando ala finale anche a Wembley nel 2008, battuto poi da Sébastien Loeb.
Nelle semifinali, Coulthard aveva battuto Tom Kristensen, mentre Solberg aveva avuto la meglio del compagno di scuderia e fresco campione RX Johan Kristoffersson. Fuori ai quarti i principali rappresentanti delle gare USA. Kristensen ha messo KO un Juan Pablo Montoya un po’… appesantito, mentre Ryan Hunter-Reay si è trovato fuori causa per mano di Coulthard, mentre Josef Newgarden ha pagato un’uscita di pista.
Fuori al primo turno Timo Bernhard, René Rast, Helio Castroneves e Lando Norris, mentre il rivale in Formula 3 Joel Eriksson ha dovuto cedere a Solberg.
Da sottolineare l’unica presenza italiana, quella di Enzo Bonito, vincitore della eRoc, competizione di e-Sport realizzata utilizzando il simulatore tricolore Assetto Corsa. Insieme a lui altri tre protagonisti del "virtuale" oltre a Rudy Van Buuren, recente vincitore della competizione eSport realizzata dalla McLaren.