20 Set [17:08]
ADAC F4 a Hockenheim
Seppanen riapre i giochi
Mattia Tremolada
Da meno venti a meno dodici. Elias Seppanen si è avvicinato a Jonny Edgar nel fine settimana di Hockenheim, terzo appuntamento della stagione 2020 dell'ADAC Formula 4. Joshua Durksen e Gabriele Minì si sono nuovamente spartiti le pole position in palio, proprio come successo sette giorni prima a Spielberg nel campionato italiano. Il pilota del team Mucke ha preso il secondo successo consecutivo in gara 1, sopravvivendo ad un contatto con lo stesso Minì, che ha provato a sorpassare il rivale al tornantino, ma i due sono arrivati al contatto, con il siciliano che ha rotto la sospensione anteriore sinistra. Ad ereditare la piazza d'onore è così stato Jak Crawford, secondo davanti ad Edgar e Seppanen. Il finlandese ha risposto di forza a Francesco Pizzi, bravo a passare al via dall'ottava alla sesta piazza, chiudendo poi quinto sul traguardo. Decima Hamda Al Qubaisi, a punti al debutto nella serie tedesca dopo aver ottenuto lo stesso risultato nella F4 Italia.
Doppietta del team US Racing in gara 2. Oliver Bearman ha avuto la meglio di Tim Tramnitz al termine di un bel confronto, prendendo il primo successo della propria carriera in monoposto. I due alfieri del team tedesco, che ha visto il ritorno al muretto box di Ralf Schumacher, hanno beneficiato di un errore di Minì. Verso metà corsa, infatti, l'alfiere di Prema è andato largo in uscita di curva 1 e dopo un paio di rimbalzi l'anteriore della sua vettura si è alzato, puntando il cielo. Complice il fondo piatto, la Tatuus del pilota siciliano è rimasta in volo per qualche secondo, ma nonostante il duro atterraggio, Minì ha potuto proseguire senza problemi.
Un paio di tornate più tardi, un altro errore ha fatto scivolare l'italiano in quinta piazza, ma il pupillo di Nicolas Todt è poi tornato sul podio scavalcando Victor Bernier ed Edgar. Sesto Seppanen, nuovamente davanti a Pizzi, bravo a recuperare dalla dodicesima alla settima piazza con anche un bel sorpasso nel finale ai danni del compagno di squadra Crawford. La coppia di VAR ha così guadagnato la prima fila sulla griglia della corsa finale. Al via l'americano junior Red Bull ha preso il largo, mentre Pizzi è scivolato quinto. Il grande protagonista però è stato Bernier, che ha attaccato prima Minì e poi Crawford, portandosi al comando.
A tre minuti dal termine della corsa, Durksen ha tentato l'attacco su Minì, ma ha perso il punto di frenata, arrivando lungo al tornantino. Con il gruppo di testa compatto, il pilota di Mucke è piombato forte su Crawford. Seppanen è stato costretto ad allargare per evitare le due vetture, perdendo la posizione sul siciliano di Prema, mentre anche Pizzi ha tentato l'attacco sul finlandese per il podio, ma è stato fermato dall'ingresso della safety car e pochi istanti più tardi dall'esposizione della bandiera rossa. La corsa non è più ripartita, con le posizioni che sono state congelate al giro precedente rispetto all'incidente, sancendo la prima vittoria stagionale di Bernier davanti a Crawford, che ha saltato il podio essendo stato portato al centro medico per precauzione. Seppanen ha chiuso terzo e ha potuto approfittare dello zero di Edgar, che ha forato l'anteriore destra dopo un contatto fratricida con Pizzi nelle prime fasi.
Sabato 19 settembre 2020, gara 1
1 - Joshua Dursken - Mucke - 18 giri
2 - Jak Crawford - Van Amersfoort - 0”375
3 - Jonny Edgar - Van Amersfoort - 1”052
4 - Elias Seppanen - US Racing - 2”470
5 - Francesco Pizzi - Van Amersfoort - 3”665
6 - Tim Tramnitz - US Racing - 5”690
7 - Dino Beganovic - Prema - 6”664
8 - Vladislav Lomko - US Racing - 15”684
9 - Erick Zuniga - Mucke - 18”873
10 - Hamda Al Qubaisi - Abu Dhabi - 20”352
11 - Leonardo Fornaroli - Iron Lynx - 22”682
12 - Kirill Smal - R-Ace - 25”200
13 - Sebastian Montoya - Prema - 25”598
14 - Josef Knopp - Mucke - 32”803
Ritirati
Gabriele Minì
Victor Bernier
Oliver Bearman
Sabato 19 settembre 2020, gara 2
1 - Oliver Bearman - US Racing - 17 giri
2 - Tim Tramnitz - US Racing - 0”344
3 - Gabriele Minì - Prema - 2”130
4 - Jonny Edgar - Van Amersfoort - 5”249
5 - Victor Bernier - R-Ace - 5”627
6 - Elias Seppanen - US Racing - 7”240
7 - Francesco Pizzi - Van Amersfoort - 8”418
8 - Jak Crawford - Van Amersfoort - 9”176
9 - Dino Beganovic - Prema - 11”341
10 - Vladislav Lomko - US Racing - 13”979
11 - Joshua Dursken - Mucke - 17”114
12 - Erick Zuniga - Mucke - 17”647
13 - Leonardo Fornaroli - Iron Lynx - 18”047
14 - Kirill Smal - R-Ace - 18”430
15 - Josef Knopp - Mucke - 22”137
16 - Hamda Al Qubaisi - Abu Dhabi - 30”784
Ritirato
Sebastian Montoya
Domenica 20 settembre 2020, gara 3
1 - Victor Bernier - R-Ace - 15 giri
2 - Jak Crawford - Van Amersfoort - 0”825
3 - Elias Seppanen - US Racing - 1”249
4 - Gabriele Minì - Prema - 1”740
5 - Joshua Dursken - Mucke - 1”830
6 - Francesco Pizzi - Van Amersfoort - 2”316
7 - Tim Tramnitz - US Racing - 2”609
8 - Oliver Bearman - US Racing - 2”985
9 - Sebastian Montoya - Prema - 6”797
10 - Josef Knopp - Mucke - 9”305
11 - Vladislav Lomko - US Racing - 9”637
12 - Leonardo Fornaroli - Iron Lynx - 13”941
13 - Erick Zuniga - Mucke - 19”678
14 - Hamda Al Qubaisi - Abu Dhabi - 20”406
15 - Kirill Smal - R-Ace - 21”592
16 - Dino Beganovic - Prema - 36”320
17 - Jonny Edgar - Van Amersfoort - 1’06”797
Il campionato
1.Edgar 136 punti; 2.Seppanen 124; 3.Crawford 102; 4.Tramnitz, Bernier 91; 6. Durksen 90; 7.Minì 82; 8.Bearman 51; 9.Pizzi 36; 10.Lomko 29.