dtm

Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

Leggi »
Rally

Toyota: nel 2025 torna Rovanperä,
arriva Pajari, Ogier a mezzo servizio

Michele Montesano Neppure il tempo di festeggiare il titolo costruttori del WRC, artigliato al termine del Rally del Giappon...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

Leggi »
8 Nov [20:06]

ADAC F4 a Oschersleben
Edgar, finale sofferto

Mattia Tremolada

È stata una resa dei conti dura quella tra Jonny Edgar e Jak Crawford, che sul circuito di Oschersleben non si sono risparmiati, regalando tre gare combattute e incerte fino alla bandiera a scacchi. Dopo l’appuntamento del Lausitzring, in cui i due erano arrivati al contatto, come spesso accaduto nel corso della stagione, Edgar poteva vantare un margine di 23 punti nei confronti del compagno di squadra.

Nei due turni di qualifica i due si sono spartiti le pole position per gara 1 e gara 2. L’inglese è scattato davanti a tutti nella prima corsa, mettendosi a dettare il passo davanti a Crawford, che nel finale si è riavvicinato, rompendo gli indugi. Edgar ha chiuso sul rivale calcolando male le distanze e con la posteriore destra ha colpito l’ala anteriore del pilota americano, subendo una foratura e dovendosi fermare ai box, precipitando dodicesimo, mentre Crawford ha tenuto duro vincendo nonostante il danno all’ala e ribaltando la classifica a proprio favore e salendo a +2 punti.

I due hanno fatto storia a sé anche in gara 2, dove Crawford ha mantenuto la testa, mentre Edgar ha perso una posizione al via a scapito di Oliver Bearman. Dopo aver passato il connazionale, il portacolori di Van Amersfoort si è subito lanciato all’inseguimento del leader, recuperando i 2”5 che lo separavano dalla vetta. Nel finale Edgar ha provato a farsi vedere, ma nulla ha potuto per scavalcare il compagno, chiudendo secondo in volata e scivolando a -9 punti.

Nella corsa decisiva Edgar ha però fatto valere tutta la propria esperienza. Entrambi scattavano dalla quarta fila, ma l’inglese si è portato subito quinto al via, scavalcando Joshua Durksen nella parte finale del circuito con tanto di contatto. Si è poi lanciato all’attacco di Victor Bernier e di Elias Seppanen, mettendosi secondo alle spalle di Tim Tramnitz, che scattava dalla prima posizione in virtù dell'inversione dei primi otto classificati. Crawford non è riuscito a fare altrettanto, recuperando solamente la sesta posizione e cedendo il titolo a Edgar per due punti.

Come detto, quasi nessuno è riuscito ad inserirsi nella lotta la vertice. Seppanen ha portato a casa due terzi posti in gara 1 e gara 3, imitato dal compagno di squadra Bearman nella seconda corsa. Tramnitz ha conquistato il primo successo in carriera proprio nell’ultima manche stagionale, beffando Bernier di un solo punto in classifica. Durksen aveva invece chiuso secondo in gara 1, ma domenica è parso poco incisivo, chiudendo solamente al sesto posto un campionato che avrebbe dovuto vederlo tra i protagonisti assoluti.

Sabato 7 novembre 2020, gara 1

1 - Jak Crawford - Van Amersfoort - 21 giri
2 - Joshua Dürksen - Mucke - 1”712
3 - Elias Seppanen - US Racing - 3”576
4 - Victor Bernier - R-Ace - 4”414
5 - Tim Tramnitz - US Racing - 4”648
6 - Vlad Lomko - US Racing - 11”735
7 - Oliver Bearman - US Racing - 15”450
8 - Josef Knopp - Mucke - 16”601
9 - Kirill Smal - R-Ace - 18”609
10 - Roee Meyuhas - R-Ace - 26”452
11 - Cenyu Han - Van Amersfoort - 1’07”585
12 - Jonny Edgar - Van Amersfoort - 1’13”670

Ritirato
Erick Zuniga

Domenica 8 novembre 2020, gara 2

1 - Jak Crawford - Van Amersfoort - 21 giri
2 - Jonny Edgar - Van Amersfoort - 0”115
3 - Oliver Bearman - US Racing - 8”122
4 - Vlad Lomko - US Racing - 18”076
5 - Elias Seppanen - US Racing - 18”960
6 - Victor Bernier - R-Ace - 20”992
7 - Joshua Dürksen - Mucke - 21”442
8 - Tim Tramnitz - US Racing - 21”808
9 - Josef Knopp - Mucke - 26”943
10 - Roee Meyuhas - R-Ace - 27”981
11 - Cenyu Han - Van Amersfoort - 37”447
12 - Erick Zuniga - Mucke - 1’04”951

Ritirato
Kirill Smal

Domenica 8 novembre 2020, gara 3

1 - Tim Tramnitz - US Racing - 21 giri
2 - Jonny Edgar - Van Amersfoort - 1”251
3 - Elias Seppanen - US Racing - 2”141
4 - Victor Bernier - R-Ace - 9”572
5 - Joshua Dürksen - Mucke - 11”718
6 - Jak Crawford - Van Amersfoort - 12”722
7 - Oliver Bearman - US Racing - 13”265
8 - Erick Zuniga - Mucke - 14”182
9 - Kirill Smal - R-Ace - 14”977
10 - Vlad Lomko - US Racing - 15”510
11 - Cenyu Han - Van Amersfoort - 21”307
12 - Josef Knopp - Mucke - 23”715

Ritirato
Roee Meyuhas

Il campionato
1.Edgar 300 punti; 2.Crawford 298; 3.Seppanen 257; 4.Tranmitz 226; 5.Bernier 225; 6.Durksen 191; 7.Bearman 144; 8.Lomko 133; 9.Smal 91; 10.Minì 82.
gdlracing