Massimo Costa Il McLaren Driver Development Programme è uno dei più antichi nel motorsport, nato ancora prima delle Academy Toyota e Red Bull che hanno via via rivoluzionato l'approccio dei giovani nel mondo delle formule. Inizialmente legato a Mercedes, il programma Junior del team di Woking ha allevato fin dal karting Lewis Hamilton a cui è poi seguito Nick Heidfeld e tanti altri ragazzi tra i quali sono emersi in tempi recenti Kevin Magnussen e Stoffel Vandoorne fino a Lando Norris.
Oggi, l'Academy di Zak Brown conta tra i prorpri allievi un italiano:
Brando Badoer. Inizialmente entrato nel programma come affiliato, il veneto figlio d'arte si è guadagnato l'accesso diretto alla Academy grazie ai buoni risultati ottenuti nel 2024 con Van Amersfoort nella Formula Regional European by Alpine. che lo ha visto concludere in quinta posizione nell'anno del debutto grazie a sette podi e una pole. Badoer è ancora a digiuno di vittorie tra Regional e i due anni vissuti nella F4 Italia, sempre con Van Amersfoort (sesto nel 2023) e la prossima stagione sarà impegnato in Formula 3 con Prema.
Tra i vari componenti della Academy, su tutti ha brillato
Gabriel Bortoleto. Il brasiliano ha ragigunto la McLaren nei mesi finali della sua splendida stagione 2023 in Formula 3, quando ha conquistato quel campionato con Trident. Salito in Formula 2 con Virtuosi, Bortoleto al termine di una lunga cavalcata si è aggiudicato il titolo all'ultimissima gara. Non trovando spazio nel team McLaren F1, Bortoleto ha risolto il contratto ed è divenuto pilota Sauber Audi F1.
Tra le altre possibili future promesse vi sono l'americano
Ugo Ugochukwu, vincitore del GP di Macao dello scorso novembre, risultato che ha cancellato una stagione difficile nella Regional European (11esimo) ed è prossimo al debutto in Formula 3 rimanendo legato a Prema. Poi, il norvegese
Martinius Stenshorne, che dovrà rimediare a un 2024 sotto tono in Formula 3 con Hitech, e l'irlandese
Alexander Dunne, proiettato verso la Formula 2 dopo aver concluso in 14esima posizione la Formula 3. Dunne ha vinto la F4 inglese nel 2022 ed è stato vice campione della F4 italiana 2022 e vice campione della GB3 2023.
Insomma, un 2024 non brillantissimo per Ugochukwu, Stenshorne e Dunne, ma nonostante ciò hanno ricevuto la fiducia dalla McLaren. A loro si aggiunge
Pato O'Ward, messicano che corre in Indycar con eccellenti risultati, quinto quest'anno, ed ha anche guidato la McLaren F1 in diverse occasioni negli ultimi anni. Tra gli ultimi arrivi, il kartista belga
Dries Van Langendonck, mentre tra le ragazze vi sono
Bianca Bustamante ed Ella Lloyd.