Da Adria - Jacopo RubinoPole-position, la prima stagionale, e 10 punti. Bottino pieno, e pesantissimo, quello ottenuto da Yann Ehrlacher nelle qualifiche del FIA WTCR ad Adria. Il campione in carica è stato il più veloce sia in Q1 che in Q3, raccogliendo il massimo possibile oggi: partirà davanti a tutti in gara 2 di domani e intanto in classifica generale sale a quota 170, portandosi a +26 su Jean-Karl Vernay che ha invece vissuto un pomeriggio da dimenticare: solo tredicesimo e fuori già nel primo segmento.
Erhlacher ha affrontato il giro secco della Q3 come secondo, fermando i cronometri a 1'49"347, miglior riferimento dell'intero weekend. L'alfiere della Lynk & Co ha battuto di 163 millesimi Frederic Vervisch, che aveva svettato in Q2 e ha scelto di tornare in pista per primo con la sua Audi, di fronte al possibile calo delle temperature dell'asfalto. Il belga ha chiuso secondo, tenendo dietro di un soffio Thed Bjork che ha compiuto una sbavatura in curva 9. Quarto posto per il giovane Gilles Magnus, in grande forma già nelle prove libere, quinto per Yvan Muller che ha completato il quintetto della Q3 ma ha macchiato il suo tentativo con alcune imprecisione.
La notizia in negativo, dicevamo, è stata l'esclusione in Q1 di Vernay. Il francese si è subito lamentato per essere stato tenuto a lungo fermo dai commissari per la chiamata alla pesatura, riuscendo a utilizzare un solo set di pneumatici. "Il titolo è perduto", si è sfogato a caldo. In realtà tutto è ancora aperto. Il bilancio non è comunque stato ideale per la Hyundai, visto che la prima Elantra è quella di Norbert Michelisz, settimo. Incide moltissimo l'handicap peso, che ha portato le TCR coreane a 1335 chili sulla bilancia.
Peccato Gabriele Tarquini, in ghiaia sul finire della Q1 per un bloccaggio in frenata. L'abruzzese non ha causato la bandiera rossa, ma ha guadagnato la via dei box solo con l'aiuto dei commissari, e da regolamento gli è stato impedito di disputare la Q2 pur avendo superato il taglio cronometrico. Le sue ultime gare in Italia nel FIA WTCR, domani, lo vedranno impegnato a farsi largo nel gruppo.
Anche per la Honda (1335 kg per le Civic, come le Hyundai) è stata una qualifica interlocutoria: sesto Nestor Girolami, nono Esteban Guerrieri, ma l'argentino sfrutterà l'inversione di griglia per partire secondo in gara 1. Di tattica ha però giocato anche lo squadrone Lynk & Co, con Santiago Urrutia che in Q2 non ha forzato il ritmo per terminare decimo e prendersi la prima casella al via di gara 1. L'uruguaiano andrà così in "copertura" proprio su Guerrieri, che è fra i pretendenti al trono nella sfida contro Ehrlacher.
Quasi non pervenute le Cupra, già in difficoltà a Pau-Arnos. La wild-card Nicola Baldan, sulla sua pista di casa, ha siglato il ventesimo tempo in Q1 con la Hyundai della Target Competition.
Sabato 6 novembre 2021, qualifiche1 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co) - Cyan - 1'49"347 - Q3
2 - Frédéric Vervisch (Audi) - Comtoyou - 1'49"510 - Q3
3 - Thed Björk (Lynk & Co) - Cyan - 1'49"515 - Q3
4 - Gilles Magnus (Audi) - Comtoyou - 1'50"028 - Q3
5 - Yvan Muller (Lynk & Co) - Cyan - 1'50"656 - Q3
6 - Nestor Girolami (Honda) - Munnich - 1'50"156 - Q2
7 - Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC - 1'50"178 - Q2
8 - Tom Coronel (Audi) - Comtoyou - 1'50"632 - Q2
9 - Esteban Guerrieri (Honda) - Munnich - 1'50"643 - Q2
10 - Santiago Urrutia (Lynk & Co) - Cyan - 1'51"081 - Q2
11 - Attila Tassi (Honda) - Munnich - 1'51"729 - Q2
12 - Gabriele Tarquini (Hyundai) - BRC - senza tempo - Q2
13 - Jean-Karl Vernay (Hyundai) - Engstler - 1'50"527 - Q1
14 - Nathanael Berthon (Audi) - Comtoyou - 1'50"533 - Q1
15 - Robert Huff (Cupra) - Zengo - 1'50"859 - Q1
16 - Luca Engstler (Hyundai) - Engstler - 1'50"860 - Q1
17 - Mikel Azcona (Cupra) - Zengo - 1'50"995 - Q1
18 - Bence Boldizs (Cupra) - Zengo - 1'51"048 - Q1
19 - Tiago Monteiro (Honda) - Munnich - 1'51"154 - Q1
20 - Nicola Baldan - Hyundai - Target - 1'51"357 - Q1
21 - Jordi Gené (Cupra) - Zengo - 1'51"477 - Q1