13 Gen [17:11]
Al team Black Falcon la 24 Ore del Dubai
Marco Cortesi
Il team Black Falcon ha raddoppiato in Dubai, conquistando l'ottava edizione della 24 ore dell'emirato. La compagine tedesca ha recuperato brillantemente da un incidente durante i test pre-gara che aveva visto la loro Mercedes SLS finire praticamente distrutta, e ha condotto con autorità riuscendo a tenersi lontana dai guai. Al pilota locale Khaled Al Qubaisi si sono affiancati tre professionisti del calibro di Bernd Schneider, Jeroen Bleekemolen e Sean Edwards. Seconda ha terminato la Ferrari 458 dell'AF Corse con Lorenzo Casè, Marco Cioci, Lorenzo Carvalho e Mika Salo, mentre le due BMW semi-ufficiali di casa Schubert, molto attese alla vigilia, sono state fermate rispettivamente da un incidente e da un problema alla pompa dell'olio.
Il podio è stato così completato dall'Aston Martin del Craft Racing, condotta dagli ufficiali Darren Turner e Stefan Mucke, dal pilota SuperGT Tomonobu Fujii e dal duo Darryl O'Young/Frank Yu. Quarta la Porsche di Klohs-Ragginger-Lusser-Ritter, leader dello schieramento "Am". Buon piazzamento, considerati i problemi incontrati, per la Mercedes del team GDL. Nonostante un guaio al pit ed un contatto, il patron Gianluca De Lorenzi, Dario Paletto, Olivier Baharian e Dan Norris-Jones hanno terminato settimi di classe e dodicesimi assoluti.
Da sottolineare due particolarità. In primis il quinto posto, secondo tra i non professionisti, della Mercedes del team Preci-Spark dell'equipaggio tutto "familiare" Jones-Jones-Jones-Jones-Jones. In secondo luogo il debutto degli ultimi vincitori della GT Academy Playstation su una coppia di Nissan 370 Z insieme, tra gli altri, al loro antesignano Lucas Ordonez e a Sabine Schmitz. Alla competizione hanno preso parte ben 80 vetture.