28 Ott [18:27]
Al via i Motorsport Games
L’Italia schiera Antonelli
Mattia Tremolada
È iniziato quest’oggi con due turni di prove libere il fine settimana della Formula 4 Cup ai FIA Motorsport Games di Marsiglia, che vedranno il circuito di Le Castellet come epicentro della competizione. La categoria, che vede scendere in pista delle monoposto costruite appositamente per l'evento da KCMG con il supporto di Ycom (che nel 2019 furono le prime vetture di F4 dotate di Halo) e spinte da un propulsore ibrido curato da Autotecnica, era già presente nella prima edizione del 2019, disputata a Vallelunga. In quell’occasione ad emergere vincitore tra le 20 vetture curate dal team Hitech fu Andrea Rosso, che si impose nella finale contro rivali ben più esperti come Niklas Krutten, William Alatalo, Ido Cohen ma anche Kazuto Kotata (campione Super Formula Lights 2022).
A cercare di bissare il successo dell’Italia sarà Andrea Kimi Antonelli, che in virtù dei titoli conquistati nella Formula 4 Italia e tedesca è il favorito d’obbligo tra i 24 concorrenti iscritti all'evento. Quest’oggi nei due turni di prove libere Antonelli non ha deluso le attese, firmando il miglior tempo in entrambe le sessioni con mezzo secondo di vantaggio sul primo degli inseguitori. Tra i suoi rivali figurano anche Charlie Wurz, campione della Formula 4 UAE e quarto nella serie tricolore e Pedro Clerot, ad un passo dal primo titolo della F4 brasiliana.
Wurz e Clerot hanno chiuso terzo e quarto nelle libere di oggi, alle spalle anche di Manuel Espirito Santo, protagonista della F4 spagnola (due podi in stagione). Da tenere d’occhio anche Valentin Kluss, fermato nelle FP2 da un problema tecnico, e Bruno del Pino e Filip Jenic, a propria volta in arrivo dalla serie spagnola. Come nel 2019, tutte le monoposto sono gestite da Hitech.
L’elenco iscritti completo
Andrea Kimi Antonelli (Italia)
Manuel Espirito Santo (Portogallo)
Charlie Wurz (Austria)
Pedro Clerot (Brasile)
Valentin Kluss (Germania)
Bruno del Pino (Spagna)
Sandro Tavartkiladze (Georgia)
Costa Toparis (Australia)
Lorens Lecertua (Belgio)
Julius Dinesen (Danimarca)
Filip Jenic (Serbia)
Dario Cabanelas (Svizzera)
Valentino Mini (Panama)
Pablo Sarrazin (Francia)
Michael Shin (Corea del sud)
Alister Yoong (Malesia)
Alex Partyshev (Ucraina)
Zeno Kovacs (Ungheria)
Ruhaan Alva (India)
Ethan Ho (Taiwan)
Jasper Thong (Hong Kong)
Ismail Akhmed (Uzbekistan)
Guilherme Rocha (Mozambico)
Maria Jose Perez de Arce (Cile)